Determinazione dei metalli nei prodotti cosmetici

Nel presente studio, sono stati misurati e analizzati i livelli di alcuni elementi tossici presenti all’interno di 19 diversi prodotti cosmetici fatti in casa (tinture per capelli spray, henné, tatuaggi, eyeliner, mascara per occhi, “smear”, crema idratante per le labbra e rossetto), utilizzando la spettrometria di massa al plasma accoppiata induttivamente (ICP-MS), dopo la digestione mediante microonde. I risultati ICP-MS sono stati verificati con il materiale di riferimento certificato di analisi (EnviroMAT Drinking Water, High). Il limite di rilevamento (LOD) è stato fissato da 0,1 a 0,2 e il limite di quantificazione (LOQ) da 0,2 a 0,8 μg L-1 e l’analisi ha permesso recuperi stimati dal 99% al 109%.

La deviazione standard relativa (RSD) (%) per gli elementi in esame è stata determinata nell’intervallo 0,9/2,1%. In alcuni campioni sono state determinate varie concentrazioni di arsenico (As), cadmio (Cd), cobalto (Co), cromo (Cr), rame (Cu) e nichel (Ni), mentre l’elemento piombo (Pb) è stato ritrovato in tutti i campioni posti sotto analisi.

I dati ottenuti sono stati confrontati con il limite consentito all’interno dei prodotti cosmetici dall’OMS; la concentrazione di Pb nei campioni “smear” è risultata superiore al limite consentito stabilito dall’OMS e la concentrazione di Ni, per quanto riguarda alcuni campioni, superava il limite stabilito dall’organizzazione. L’ordine di classificazione degli elementi tossici basato sull’indice THQ era Cr > Pb > Ni. Il potenziale non cancerogeno era considerevolmente inferiore ai limiti di rischio di sicurezza (THQ > 1).

Biol Trace Elem Res- Jun; 199(6):2272-2277 (2021)