Comprendere le caratteristiche strutturali e dinamiche della pelle è critico for le innovazioni in campo di detergenza e cosmetico. Si pensa che miscele di blandi detergenti sintetici usate in prodotti per l’igiene del corpo disponibili in commercio possano essere meno aggressive per la cute rispetto ai detergenti convenzionali. Presso l’University of Southern Denmark, di Odensa, è stato condotto un lavoro finalizzato a caratterizzare in modo comparativo l’effetto di una miscela di blandi detergenti sintetici (SCM) e sodio dodecil solfato (SDS) sull’idratazione della matrice lipidica intercellulare e sull’attività protonica dello strato corneo di pelle excisa. Gli esperimenti sono stati eseguiti usando la microscopia ottica con eccitazione di fluorescenza a due fotoni. I ricercatori danesi hanno ottenuto immagini di reporter fluorescenti sensibili all’attività protonica e all’idratazione dello strato corneo in cute excisa e li hanno esaminati in presenza e in assenza di detergenti SCM e SDS. L’idratazione della matrice lipidica intercellulare alla profondità di 10 μm nello strato corneo aumentava dopo trattamento con SCM, mentre l’SDS aveva questo effetto solo sulla superficie più esterna di questo. L’attività protonica dello strato corneo rimaneva invariata dopo trattamento con l’uno o l’altro tipo di detergenti. Lo studio indica che la miscela di blandi detergenti sintetici testata è in grado di modulare in profondità le proprietà di idratazione della matrice lipidica intercellulare nello strato corneo di cute excisa.
International Journal of Cosmetic Science, 36: 39–45. doi: 10.1111/ics.12089
di S.Guenzi