Questo lavoro tratta lo studio di sistemi di emulsione a base di lipidi trans-esterificati. L’esterificazione enzimatica è stata realizzata tra il sego di pecora e l’olio di noci in proporzioni 2:3 (peso/peso) per produrre lipidi che non sono disponibili in natura. All’inizio del processo di trans-esterificazione, l’equilibrio tra la trans-esterificazione e l’idrolisi dei lipidi è stato volontariamente perturbato con l’aggiunta di acqua addizionata di un catalizzatore (Lipozyme IR MR)della reazione, a svantaggio della frazione polare monoacilglicerolo [MAG] e il diacil-glicerolo (DAG). Per ottenere una più grande quantità di MAG e DAG nel mezzo della reazione di idrolisi viene aggiunta dell’acqua all’11,13,14,16 % in peso rispetto alla preparazione enzimatica. Il corpo grasso ottenuto è utilizzato per ottenere delle emulsioni. Le emulsioni sono analizzate in funzione delle proprietà idratanti e sensoriali rispetto a 83 volontari. Nello studio sono state effettuate la determinazione della stabilità delle emulsioni in funzione della temperatura e le prove di esposizione, inoltre sono state determinate la morfologia e il tipo di emulsioni. I volontari hanno descritto la pelle sulla quale è stata applicata l’emulsione come liscia, gradevole al tatto e idratata. Il lavoro ha mostrato come l’esterificazione di una miscela di olio di noci e sego di montone possa portare alla formazione di nuovi lipidi dalla caratteristiche interessanti perché trigliceridi non presenti in natura. I risultati mostrano la possibile applicazione di lipidi, con grande quantità di MAG e DAG, come base lipidica di emulsioni per le industrie cosmetiche.
International Journal of Cosmetic Science – Volume 37, Issue 1, pages 82–91, February 2015
di S.Rum e C. Lacapra
