L’estate è alle porte e, come sempre, fioriscono le novità a livello di lanci nel settore con i brand di moda che escono con nuove idee olfattive e flankers di successi del passato: in questo universo colorato e variegato Givenchy ha deciso di stupire nuovamente lanciando uno dei suoi recenti maggiori successi, Interdit, in versione solid perfume.
La moda del profumo solido è ritornata con tutto il suo vigore, sfruttando indubbiamente anche i trend di sostenibilità e rispetto dell’ambiente utilizzando un packaging smart e in alcuni casi smaltibile facilmente grazie all’esistenza di supporto esterni biodegradabili oltre alla grande praticità insita nel formato: posso profumarmi ovunque e portare il profumo comodamente in borsetta, senza ansia di dover evitare urti che potrebbero portare alla rottura del classico flacone in vetro.
Assolutamente geniale l’idea di raccogliere una fragranza iconica come Interdit all’interno di un pack non convenzionale, sfruttando la capacità delle grandi griffes di moda di poter osare con i propri consumatori riuscendo a stupirli: una fragranza che può essere applicata con un gentle touch su polsi, collo e décolleté.
La fragranza è decisamente floreale ma con una forte componente legnosa ed orientale: il palcoscenico è occupato da un fiore bianco ed iconico realizzato grazie all’accordo tra alcune delle note più sensuali del mondo flowery, la tuberosa con la sua componente sexy ed inebriante, il gelsomino magnetico e avvolgente e sentori di fiori d’arancio a donare freschezza e una componente inaspettata all’intera profumazione. La testa è affidata alle note fruttate di pera e bergamotto, estremamente trendy la prima e perfettamente indicato per l’abbinamento con i fiori il secondo, principe degli agrumi. Sul fondo si alternano i sentori dolci di vaniglia, abbinati al calore delle ambre e alla componente terrosa ed elegante del legno patchouly che si alterna con la parte terrosa e brulè del vetiver per un fondo di composizione estremamente originale ed accattivante.
