I conti della multinazionale americana

ELC-boutique-imageEstée Lauder ha pubblicato la relazione aziendale annuale per l’anno fiscale 2015, nella quale troviamo non solo i dati finanziari ma anche i commenti entusiasti del Presidente Esecutivo William P. Lauder e del CEO Fabrizio Freda. La società, fondata nel 1946 a New York, dove ha tuttora la sede principale, è una compagnia globale che opera nel mercato dei prodotti di bellezza, e racchiude marchi ben noti come Clinique, Aveda, MAC, Lab Series, La Mer, oltre a prodotti su licenza per case di moda come Tommy Hilfiger o Ermenegildo Zegna. Il documento è stato intitolato Beautiful Momentum, anche se il fatturato è sceso del 2% rispetto al 2014, arrivando a quota 10.78 miliardi di dollari. In realtà il calo è causato dalle fluttuazioni di valuta estera, dal momento che il 58% delle entrate della società proviene da paesi al di fuori dell’America: considerando questo ed altri fattori, il fatturato risulta in realtà aumentato del 3% e le vendite aumentate del 6%. La compagnia dichiara di puntare fortemente sui mercati emergenti, attraverso una strategia di continui investimenti in paesi come la China, il Brasile, la Russia, la Turchia, il Sud Africa e il Messico, che nei prossimi dieci anni rappresenteranno circa il 25% delle entrate. Delle quattro categorie principali in cui è suddivisa l’attività della compagnia, ovvero trucco, profumi, prodotti per capelli e prodotti per la pelle, solo quest’ultima è calata leggermente nelle vendite (-2%), mentre le altre sono in costante aumento.

di A.Virgili