Il ‘bello’ targato Jean Paul Gaultier

Mulhouse - France - 9 February 2020 - Closeup of Miniature bottles of perfume by Jean Paul Gaultier at the flea market

Nel mondo delle fragrance, alcuni lanci sono decisamente iconici e come tali caratterizzano i decenni successivi. Alcune proposte creano un legame unico con la griffe, tanto forte che in alcuni casi sono magari conosciute le profumazioni con certezza, più ancora del brand che lancia la proposta. Un esempio è costituito da Le Male, Jean Paul Gaultier: un profumo unico nella sua espressione.

Dopo anni di lavoro dietro le quinte, Jean Paul Gaultier ci apre i cancelli del suo giardino; un luogo di tentazione e attrazione. Le Beau Eau de Toilette di Jean Paul Gaultier, la versione originale: un vero e proprio elisir fresco e potente per un uomo ultra seducente e sexy. Il profumiere di questa splendida interpretazione legnosa ambrata per l’universo maschile è Quentin Bisch, talento francese di Strasburgo nato nel 1983 e dal grande talento. Azzaro, Paco Rabanne e Carolina Herrera son alcuni dei nasi internazionali più famosi con cui l’artista ha collaborato. La testa della composizione è affidata a sentori fruttati di ananas, unici nella loro espressione ed esaltati dalla combinazione con la freschezza ‘modaiola’ dello zenzero. A regalare aromaticità è poi il cipresso, elegante e nobile, che si abbina a sentori decisi e presenti di iris, il fiore tra i fiori che meglio si presta alla profumeria ‘maschile’.

Nella parte di corpo della profumazione è intrigante la combinazione tra le note del cocco, elemento di ‘rottura’ non semplice opportuno nel fine fragrance ma in questo caso interpretato a livelli altissimi. La presenza del cocco ‘accennato’ prepara alla ventata legnosa costituita dall’energia del legno cedro, abbinato alle note eleganti e verticali del legno sandalo, principe dei legni. La particolarità del fondo della composizione è straordinaria, legata alla co-presenza di note di grande impatto come l’ambra grigia, elemeno che non ha bisogno di presentazioni ulteriori e le note di fava tonka. In quest’ultimo caso siamo di fronte ad una nota di grande attualità nel mondo della profumeria, dove si apprezzano sentori differenti che vanno dal tabacco al senso cuoiato, per abbracciate tonalità di miele e sentori di fieno ed erba tagliata. Una complessità che nobilita e rende unico Le Beau Eau de Toilette di Jean Paul Gaultier.