Appartenente alla nuova generazione di talentuosi profumieri la giovane artista francese Fanny Bal ha da subito bruciato le tappe fin dal suo internship presso la rinomata scuola ISIPCA ad arrivare alla sua attuale posizione presso l’International Flavours and Fragrances (IFF), una delle principali fragrance houses al mondo.
Grazie ad un importante periodo di affiancamento con Dominique Ropion, uno dei più talentuosi profumieri di sempre, Fanny Bal ha appreso le basi del mestiere di ‘naso’ riuscendo a unire insieme diverse materie prime a formare accordi olfattivi originali e profumazioni che hanno fatto da subito breccia nel cuore degli appassionati, unendo lanci per griffes di lusso come Givenchy, Armani, Issey Miyake e Paco Rabanne, per citare alcune delle principali.
Tra le sue creazioni di spicco merita un’indicazione obbligatoria Alien Fusion per Thierry Mugler, una versione flanker del grande successo Alien, realizzata da Fanny insieme al maestro Ropion: un packaging rosso brillante anticipa l’anima della fragranza che troveremo all’interno della confezione con una testa effervescente, giovane e dinamica guidata dalle note di cannella abbinate ad uno degli elementi più in trend del momento, lo zenzero. Nel corpo della profumazione emergono due fiori dall’odore sensuale e ipnotico come i fiori d’arancio, meraviglioso trait d’union tra la testa della creazione così insolitamente speziata e il corpo della stessa, a donare femminili all’intero profumo insieme ai sentori di tuberosa. La chiusura della fragranza è lasciata alle note di fondo di vaniglia equilibrata da un’ambra bianca, a donare eleganza e un aspetto misterioso all’intera creazione della maison Mugler.
Nonostante la giovane età Fanny Bal ha realizzato per un marchio prestigioso come Giorgio Armani un apprezzato prodotto unisex nel 2017, New York, una creazione legnosa muschiata molto apprezzata dagli esperti del settore grazie alla delicata combinazione delle aldeidi con i suadenti sentori del neroli e le note di muschio bianco e legno cashmere sul fondo della composizione.
