Nuove tendenze del pack di lusso

Si è conclusa a Montecarlo, nella cornice del Grimaldi Forum, la 32esima edizione del “Luxepack Monaco”. Fiera del packaging di alta gamma, focalizzata su molti settori merceologici e in particolare sulla cosmetica, quest’anno ha annoverato ben 470 espositori, di cui più di 50 nuovi al Luxepack, provenienti da tutto il mondo. Sono state presentate numerose idee e innovazioni, legate in modo particolare al tema della sostenibilità e del riciclo.

Per quanto riguarda il packaging primario, grande interesse per quelle aziende che hanno proposto soluzioni in materiali bio e compostabili, refill, contenitori in vetro prodotto con materia prima riciclata in varie percentuali e particolari lavorazioni che diminuiscono la quantità di materiale utilizzato senza pregiudicarne estetica e qualità.

Quanto al packaging secondario, anche in questo caso le aziende hanno puntato sul riciclo e carta e cartone derivati da scarti di materie prime vegetali ed altri materiali, come ad esempio il jeans. Altre aziende hanno proposto filiere virtuose di riciclo, in cui cliente e fornitore si impegnano vicendevolmente a utilizzare materiale riciclato per la produzione e a riciclare nuovamente ciò che deve essere smaltito. Anche la personalizzazione segue la via green: inchiostri ecologici e particolari lavorazioni quali ad esempio la metallizzazione sono stati sviluppati per essere sostenibili.

Al packaging primario e secondario si affiancano anche soluzioni digitali, come il qr code che dà indicazioni per il corretto smaltimento e cheap per il monitoraggio sulle abitudini del consumatore.

Numerose le aziende italiane presenti all’evento, molte delle quali con interessanti e innovative soluzioni.