Il Profumiere del mese: Veronique Nyberg

Nel mondo dei profumieri sono esistite da sempre donne in grado di lasciare un segno importante nella storia dell’arte essenziera e tra queste non è da meno citare un’artista contemporanea come Veronique Nyberg, naso svizzero di livello assoluto. Formatasi alla scuola di profumeria di IFF a Grasse, dopo gli studi di chimica, nel 2000 la Nyberg ha iniziato a lavorare proprio nella multinazionale olandese presso la quale aveva studiato l’arte, lavorando come profumiere senior per quindici anni, prima di approdare in Mane dove è diventata da subito vice presidente della divisione di creazione legata al mondo fine fragrance, oltre ad occuparsi di dirigere la scuola di formazione interna all’azienda essenziera francese.

Il suo successo principale è rappresentato dal lancio nel 2013, insieme a Dominique Ropion e Olivier Polge, della creazione Invictus per la casa Paco Rabanne, una fragranza maschile che ha da subito raccolto una serie di adepti, conquistando il pubblico in breve tempo grazie alla particolarità della nota di testa dominata dagli agrumi di mandarino e pompelmo, a cui si uniscono le sapienti note fruttate del melone e le note marine a donare freschezza e intensità. Nel corpo della composizione è presente una nota estremamente originale, le foglie d’alloro unite al gelsomino, rotondo elegante e voluttuoso, su cui si innesta un tripudio di legni tipicamente maschili tra cui il legno guaiaco e il muschio di quercia a dare vigore e intensità, oltre alle suadenti e calde note del patchouli e di un’ambra che ci riporta a terre lontane e misteriose.

Le collaborazioni con le maison di prestigio si sprecano e due fra le più fruttuose sono quelle con Jimmy Choo e Lancôme, casa, quest’ultima, per cui nel 2010 ha creato un flanker del mitico Tresor di Lancôme, proponendo Tresor in Love dove in testa c’è un cocktail particolare di bergamotto, nettarina e pepe rosa a donare energia al bouquet fiorito classico della composizione, in cui la fanno da padrone i sentori di violetta, la pesca e il gelsomino, mentre sul fondo si osservano note di muschio e legno cedro della Virginia a dare importanza alla composizione.