Il rischio di sensibilizzazione della pelle come valutarlo?

La sensibilizzazione della pelle rappresenta un fattore importante nella valutazione della sicurezza degli ingredienti cosmetici; viste le considerazioni etiche e la legislazione dell’Unione Europea (UE), la sua valutazione è passata dal ricorso a modelli animali tradizionali all’uso di metodi di sperimentazione non animale.

È generalmente accettato che la valutazione della sensibilizzazione cutanea richieda l’integrazione di vari metodi di test non animali in approcci definiti (DA), per coprire gli eventi chiave meccanicistici del pathway di outcome avversi (AOP) (OECD, 2014).

Sono stati presentati all’OCSE diversi casi di studio per la DA che prevedono il rischio o la sensibilizzazione cutanea, incluso un meta-modello di impilamento sviluppato da L’Oreal Research & Innovation (OECD, 2017b; Del Bufalo et al., 2018; Noc [n; 807] airi et al., 2016).

Il prossimo passo sarà una valutazione indipendente del DA per la sua integrazione nelle linee guida di test basate sulle prestazioni (PBTG) per la sensibilizzazione della pelle.

Toxicology In Vitro (2019), 60, 134-143

di C. Lacapra e S. Rum