Il KeraSkin™ skin irritation test (SIT) è un metodo me-too inserito nelle Linee Guida dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) per la valutazione del potenziale irritativo di una sostanza a carico della cute (OECD TG 439). Come sappiamo, di recente alcuni Stati asiatici si sono aperti all’idea di utilizzare test alternativi alla sperimentazione animale nei propri processi produttivi.
Tra questi anche la Repubblica Coreana. Ed è proprio coreano un recente articolo, pubblicato sulla rivista Regulatory Toxicology and Pharmacology, che conferma la capacità predittiva del metodo. Lo studio è stato condotto utilizzando il KeraSkin™ SIT su 20 sostanze chimiche di riferimento: i primi risultati hanno dimostrato una riproducibilità interlaboratorio di quasi il 100% e una riproducibilità intralaboratorio del 100%.
Questi risultati sono stati confermati dagli stessi autori in successive valutazioni. Per quanto riguarda le caratteristiche del test, questo ha mostrato su un monte di 66 sostanze chimiche di riferimento una sensibilità del 95,2%, una specificità del 82,2% e una accuratezza del 86,4%. Queste percentuali possono essere incrementate, secondo gli autori, cambiando il cut-off, ovvero portandolo dal 50% a un 60-70%.
Lo studio ha visto la collaborazione di varie realtà coreane, tra cui la Ewha Womans University e la Yeungnam University e il National Institute of Food and Drug Safety Evaluation.
Han J, Kim S, Lee SH, Kim JS, Chang YJ, Jeong TC, Kang MJ, Kim TS, Yoon HS, Lee GY, Bae S, Lim KM. Me-too validation study for in vitro skin irritation test with a reconstructed human epidermis model, KeraSkin™ for OECD test guideline 439. Regul Toxicol Pharmacol. 2020 Nov;117:104725. doi: 10.1016/j.yrtph.2020.104725. Epub 2020 Aug 5. PMID: 32768665
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0273230020301513
