L’industria dei cosmetici è in continua evoluzione, guidata dalla costante ricerca e dalle innovazioni, dalle tendenze di mercato e, sempre più spesso, anche dalle operazioni strategiche operate a livello commerciale e degli investimenti.
Una recente mossa ha attirato particolarmente l’attenzione del settore: L Catterton, società di private equity affiliata al colosso del lusso LVMH, ha annunciato l’acquisizione della maggioranza del marchio italiano Kiko Milano.
Questa operazione non solo sottolinea la crescente importanza del settore della bellezza nel segmento caratterizzato dal prezzo accessibile, ma rappresenta anche un’importante spinta per la crescita internazionale del marchio.
Kiko Milano: una storia di successo giovane e accessibile
Fondata nel 1997 a Bergamo dai fratelli Antonio e Stefano Percassi, Kiko Milano ha rapidamente guadagnato terreno nel mercato dei cosmetici grazie alla combinazione unica di qualità e di prezzi accessibili. Il marchio ha saputo conquistare un vasto pubblico, particolarmente giovane, offrendo una variegata gamma di prodotti per il trucco, la cura del viso e del corpo, a prezzi competitivi.
Con oltre 1.100 negozi in 66 Paesi e un utile in crescita del 20% nel 2023, Kiko Milano ha dimostrato una notevole capacità di adattamento alle mutevoli esigenze dei consumatori e alle dinamiche del mercato.
La sua presenza digitale è altrettanto rilevante, con oltre 2 milioni di follower su Instagram, e riflette l’efficace strategia di coinvolgimento dei clienti adottata anche nel mondo virtuale.
La partnership con L Catterton
L’entrata di L Catterton nel panorama aziendale di Kiko Milano rappresenta una svolta strategica per entrambe le parti coinvolte. Il fondo di investimento si propone di supportare attivamente il marchio Kiko Milano nel suo obiettivo di espansione internazionale.
Questa operazione non solo consente a Kiko Milano di beneficiare delle risorse finanziarie e dell’esperienza gestionale di L Catterton, ma offre all’azienda anche l’opportunità di ampliare la propria presenza globale e la possibilità di rinnovare il proprio approccio di marketing e di comunicazione.
