La cheratina dei capelli, quali ingredienti utilizzare?

Nella valutazione dei prodotti cosmetici per la cura dei capelli, un metodo comunemente usato è quello di valutare l’aspetto dei capelli come uno standard di riferimento, per determinare l’effetto di un ingrediente attivo sullo stato finale dei capelli attraverso l’apprezzamento visivo. Sebbene siano state proposte altre tecniche per un’analisi diretta delle fibre dei capelli, esse forniscono solo informazioni sulla superficie o sulla struttura, senza alcuna informazione molecolare accurata.

È stato proposto un approccio diverso basato sulla spettroscopia Raman confocale per tracciare in situ il cambiamento molecolare nella cheratina direttamente nelle fibre dei capelli umani. Tale metodica presenta un’elevata specificità molecolare, per rilevare le interazioni chimiche tra le molecole, e può fornire informazioni molecolari a varie profondità a livello della corteccia e della cuticola.

Per valutare il potenziale della spettroscopia Raman confocale nel testare l’efficienza degli ingredienti cosmetici sulla struttura della cheratina, è stato intrapreso uno studio pilota sull’efficacia di uno shampoo levigante sui capelli umani naturali, analizzando i marker spettrali α-elica e β-sheet, marcatori di banda e spettrali specifici per il contenuto di zolfo.

È stato confermato che un attivo ha dimostrato di essere efficace diminuendo la conformazione della cheratina α-elica e promuovendo la conformazione della cheratina foglietto β nelle fibre dei capelli. I ricercatori hanno anche dimostrato che il trattamento con  l’attivo riduce l’intensità delle bande di cisteina a reticolazione covalente (S-S a 510 cm-1). Questi dati confermano che l’attivo efficace agisce anche sulla struttura terziaria della cheratina. Da questi esperimenti, si è concluso che l’attivo presenta un effetto levigante sulle fibre dei capelli umani, agendo sulla conformazione della cheratina α-elica e β-foglio e sulla struttura terziaria della cheratina. Sulla base di questi risultati, la spettroscopia Raman confocale può essere considerata una potente tecnica per studiare l’influenza degli ingredienti cosmetici sui capelli, in particolare sulla struttura della cheratina nelle fibre dei capelli umani. Inoltre, questa tecnica analitica ha il vantaggio di essere non distruttiva e senza etichetta e non richiede estrazione o purificazione del campione e può essere applicata di routine nei laboratori di cosmetica.

Da Int J Cosmet Sci. 2019 Jun;41(3):203-212. doi: 10.1111/ics.12528