La profumeria alla sfida ambientale

I colossi dell’universo profumeria, ormai da tempo, si stanno muovendo nella direzione di cercare nuove fonti sostenibili di materie prime e di salvaguardare l’ambiente da numerosi punti di vista. In quest’ottica è doveroso sottolineare, ad esempio, esempi virtuosi che arrivano da fragrance houses su scala worldwide.

Symrise ha annunciato di essere stata nuovamente considerata conforme alla Science Based Targets Initiative. In tutta la Germania, Symrise appartiene a una delle prime tre aziende partecipanti a questa iniziativa e ora soddisfa i più elevati standard di SBTi. Il team di audit è sostenuto da organizzazioni riconosciute come CDP, United Nations Global Compact, World Resources Institute (WRI) e World Wide Fund For Nature (WWF).  Il mondo sta passando a un’economia a zero emissioni di carbonio. Più di 2.000 aziende e istituzioni finanziarie stanno collaborando con l’iniziativa Science Based Targets (SBTi) per ridurre le loro emissioni in linea con la scienza del clima. Helmut Frieden, Ph.D., vicepresidente di Corporate Sustainability Symrise, ha sottolineato: “Inoltre, siamo riusciti a ridurre il fabbisogno energetico per la produzione di materie prime e nella logistica degli impianti. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo chiesto ai nostri fornitori di definire i propri obiettivi energetici e climatici. Pertanto, ora soddisfiamo anche i criteri SBTi per Scope 3.

Bernhard Kott, Chief Sustainability Officer di Symrise, ha dichiarato ‘Siamo orgogliosi di rispondere bene al rigoroso controllo della Science Based Targets Initiative in tutte e tre le dimensioni degli obiettivi. Prendiamo molto sul serio fare la nostra parte per proteggere il clima e limitare l’aumento delle temperature globali. Dopotutto, abbiamo sostenuto, come una delle prime aziende, quella che è diventata un’iniziativa importante. I nostri standard elevati garantiscono che possiamo operare in modo positivo per il clima a partire dal 2030’.