L’azienda cosmetica Revlon ha dichiarato ufficialmente la bancarotta

Secondo recenti indiscrezioni, sempre più numerose, sembrava che la società Revlon Inc. si stesse preparando a dichiarare bancarotta ai sensi del ‘capitolo 11’, dopo aver affrontato per anni svariati problemi legati alla catena di approvvigionamento, pesanti debiti e la forte competizione nel settore dei cosmetici.

La storica azienda cosmetica con sede a New York, parte del gruppo Mac Andrews& Forbes di proprietà del miliardario Ron Perelman, ha infatti per lungo tempo lottato con la serrata concorrenza di Estée Lauder Cos. e con una miriade di altri marchi emergenti nativi dell’epoca digitale. Revlon Inc. comprende più di 15 marchi, tra cui Elizabeth Arden ed Elizabeth Taylor, che commercializza in quasi 150 paesi nel mondo.

I rumors sono purtroppo stati confermati e la dichiarazione di bancarotta è diventata realtà, nonostante i tentativi avviati con istituti di credito di primo piano per cercare di evitare il fallimento dell’attività, che aveva subito un calo di vendite già prima della pandemia, come aveva riferito il Wall Street Journal. La dichiarazione di fallimento pare dunque porre fine al controllo finanziario di Ron Perelman sul marchio Revlon Inc., che la sua società di private equity aveva acquistato nel 1985.

Secondo quanto dichiarato, il gruppo cosmetico ha presentato istanza di fallimento a causa delle interruzioni della catena di approvvigionamento globale che hanno fatto aumentare i costi delle materie prime e spinto i fornitori a richiedere pagamenti anticipati. Le vendite erano rimbalzate dell’8% nell’ultimo trimestre poiché le abitudini di acquisto dei consumatori sono tornate più vicine ai livelli pre-pandemici; tuttavia, secondo un rapporto dello scorso aprile di S&P Global Ratings, le prospettive della società risultavano ancora messe in discussione dalla necessità di raccogliere capitali per le esigenze di liquidità. Il clima di incertezza alimentato dalle notizie che circolavano sempre più insistenti, di sicuro non ha facilitato i processi di recupero. Recentemente le azioni di Revlon Inc. erano crollate del 53%, il più grande calo di un giorno mai registrato, chiudendo a $ 2,05. Il marchio era finora riuscito ad evitare una serie di inadempienze multiple tagliando gli accordi di debito con i creditori, ma lo sforzo non è stato sufficiente. Secondo i documenti depositati in tribunale, le attività quotate del gruppo ammontano a 2,3 miliardi di dollari a fronte di debiti per 3,7 miliardi.