Lilial: sotto la lente d’ingrandimento

Una delle materie più utilizzate in profumeria da tantissimo tempo è il BMHCA, Butylphenyl Metilpropional, dal caratteristico odore floreale leggermente aldeidato, che trova applicazione in ambito cosmetico e soprattutto per quanto riguarda le profumazioni in ambito home care destinate al mercato della detergenza domestica e professionale.

Questa materia prima rientra all’interno dei 26 allergeni da dichiarare in etichetta nel caso in cui la percentuale della stessa nel prodotto finito superi determinate soglie di legge, inoltre è stata sottoposta in diverse occasioni a pareri e valutazioni da parte del SCCS per verificarne il profilo safety dal momento che è stato proposto come CMR 2 (Cancerogeno, Mutageno e Tossico per la riproduzione) ma non vi è ancora stata una formalizzazione in tal senso e un primo parere risalente ad agosto 2015 aveva dichiarato che il Lilial, pur essendo considerato non sicuro nei prodotti cosmetici a risciacquo e non, non può essere correlato a episodi di mutagenicità, nonostante rappresenti un rischio di sensibilizzazione cutanea per l’essere umano.

Al momento la materia prima è di nuovo sotto indagine da parte del SCCS che ha riproposto di andare col tempo a considerare il possibile divieto all’utilizzo del LIlial nei prodotti cosmetici, sulla fase di quanto accaduto a un’altra materia prima floreale il Lyral che è entrato a far parte dell’Allegato II dell’attuale Regolamento Cosmetico.

Rimpiazzare il BMHCA non è semplice a causa della complessità di odori che questa materia prima racchiude in sé e alle sue percentuali di utilizzo spesso e volentieri elevate grazie al costo tutto sommato abbordabile e all’effetto di diffusività che questa materia prima ha soprattutto nei prodotti finiti del mondo detergenza, con un focus particolare sul mondo ammorbidenti dove il lilial regala grande intensità alla fragranza non solo a livello di collo ma anche durante la fase di blooming all’apertura dell’oblò e sul wet cloth, facendo la gioia di numerose domestiche amanti di profumazioni intense e piacevoli.