Nonostante le normative ufficiali, l’uso illegale di prodotti per stirare i capelli che contengono o rilasciano formaldeide è diventato una pratica comune in Europe ed è stato riportato che tali prodotti presentano spesso anche un elevato contenuto di questa aldeide. In uno studio congiunto tedesco-russo è stata sviluppata una metodologia che utilizza la spettroscopia 1H NMR per misurare la concentrazione di formaldeide in prodotti liscianti dei capelli. Per la preparazione del campione è richiesto un passaggio di diluizione e di idrolisi alcalina. Il contenuto di formaldeide totale può quindi essere quantificato grazie a un picco separato del gruppo CH2 della molecola del metanediolo nel range δ4.84–4.82 ppm.La metodologia sviluppata è stata applicata nell’analisi di 10 prodotti liscianti per capelli. Sette di questi prodotti contenevano quantità di formaldeide più alte della massima concentrazione consentita (0.2%), comprese nella gamma 0.42–5.83%. L’accuratezza dei risultati ottenuti con l’NMR è stata confermanta con il metodo fotometrico che è il metodo di riferimento UE.
International Journal of Cosmetic Science. aprile 2013: vol.35, n.2, pagg. 201-206
di S.Guenzi