Melanogenesi indotta da naringenina

 Gli agrumi sono tra le principali fonti di flavonoidi per gli esseri umani, e i flavanoni sono i principali flavonoidi delle specie del genere Citrus. Tra i flavanoni degli agrumi, i derivati glicosidici di naringenina, naringina e narirutina sono i più abbondanti nel pompelmo. Un recente studio si è proposto di indagare gli eventi molecolari della melanogenesi indotta da naringenina in cellule di melanoma murino B16-F10. Il contenuto di melanina, l’attività della tirosinasi e il livello di espressione proteica misurato in Western blot sono stati eseguiti per chiarire i possibili meccanismi molecolari. L’esposizione delle cellule di melanoma a naringenina ha provocato cambiamenti morfologici accompagnati dall’induzione dei marcatori correlati alla differenziazione melanocitaria, come la sintesi della melanina, l’attività della tirosinasi, e l’espressione del fattore di trascrizione associato a microftalmia e tirosinasi (MITF). Dopo trattamento con naringenina è stato inoltre osservato un aumento dell’accumulo intracellulare di β-catenina, nonché la fosforilazione della glicogeno sintasi chinasi-3β (GSK3β). Inoltre, l’attività della fosfatidilinositolo 3-chinasi (PI3K) è risultato essere up-regolato dalla presenza di naringenina, in quanto aumentava il livello di fosforilazione a valle della proteina Akt (proteina chinasi B). Sulla base di questi risultati, si può concludere che la melanogenesi indotta da naringenina avvenga attraverso la via di segnalazione Wnt-β-catenina.

Huang et al., 2011. Phytomedicine, 18: 1244-1249.

di L. Galetto