Nanoparticelle di amido come emulsionanti in ambito cosmetico

Nanoparticelle di amido come emulsionanti in ambito cosmetico

I sistemi emulsionanti sono ampiamente utilizzati in molteplici settori, tra cui l‘industria cosmetica, farmaceutica e alimentare, realtĂ  che richiedono queste molecole per stabilizzare il contatto intrinsecamente instabile tra olio e acqua.

In ambito cosmetico, sebbene gli emulsionanti siano inclusi in tantissimi prodotti, l’uso eccessivo può influenzare negativamente le barriere cutanee e provocare dermatiti da contatto.

Questa problematica si sposa con la crescente domanda dei consumatori volta a prodotti cosmetici realizzati con ingredienti naturali, caratterizzati da biocompatibilitĂ  e biodegradabilitĂ  aumentata.

Nanoparticelle di amido come emulsionanti

L’amido, quando utilizzato sotto forma di particelle solide di dimensioni nanometriche, è considerato un emulsionante attraente per realizzare e stabilizzare l’emulsione di Pickering; inoltre la modifica chimica dell’amido nanometrico, realizzata tramite idrolisi acida, può garantire una maggiore stabilitĂ  dell’emulsione stessa.

Tuttavia, l’idrolisi acida classica limita l’applicazione industriale dell’amido, a causa dell’elevato consumo di tempo e del basso recupero.

Lo studio

In studi precedenti, sono stati descritti gli effetti e le caratteristiche delle nanoparticelle di amido preparate mediante trattamento con calore secco acido, metodologia che supera queste limitazioni, in riferimento alla formazione e stabilitĂ  delle emulsioni Pickering.

In questo studio, i ricercatori hanno valutato la sicurezza delle nanoparticelle di amido su linee cellulari di pelle, nella pelle coltivata in 3D e nella pelle umana.

Conclusioni

Nel lavoro è stato riscontrato che la citotossicità delle nanoparticelle di amido, sia nelle cellule HaCaT sia nelle cellule HDF, potrebbe essere controllata mediante neutralizzazione; inoltre viene riportato che le nanoparticelle di amido non hanno indotto anomalie strutturali sulla pelle in coltura 3D e non hanno permeato attraverso il tessuto cutaneo utilizzato nei test e attraverso le membrane della pelle umana.

Infine, i cerotti caricati con le nanoparticelle sono risultati appartenenti alla categoria “nessuna irritazione”, dal momento che non hanno causato alcuna irritazione quando sono stati applicati sulla pelle umana.

Nel complesso, i risultati del presente studio suggeriscono che le nanoparticelle di amido possono essere utilizzati come emulsionanti sicuri in diversi settori, tra cui quello cosmetico.

So-Yeon Kim, Hye-Young Shin, Jong-Yea Kim, Se Jin Park – Safety Assessment of Starch Nanoparticles as an Emulsifier in Human Skin Cells, 3D Cultured Artificial Skin, and Human Skin- Molecules, Jan 13;28(2):806 (2023); doi: 10.3390/molecules28020806.