Grazie a un esposto dal rappresentante legale della nota casa Cadey s.r.l.(titolare di marchi altrettanto famosi come Bilba, Bilboa e Depilsoap), Alberto Alfieri, che ha lamentato la presenza sul mercato di confezioni di lacca spray a un prezzo inferiore ai propri costi di produzione, il NAS di Padova ha avviato delle indagini che hanno consentito di intercettare una partita di confezioni, del tutto simili per contenuto al prodotto della Cadey s.r.l., ma riportanti in etichetta gli estremi di una vecchia produzione. In sostanza, è stato accertato che il fabbricante terzista, al qualela stessa Cadeys.r.l. si affidava per la produzione delle proprie confezioni, recuperando vecchie lavorazioni ancora in deposito, aveva realizzato una partita che poi aveva interamente ceduto per proprio conto a una società bolognese per la successiva commercializzazione nell’Italia meridionale. L’intera partita era stata depositata presso un magazzino del casertano. Il sequestro è stato operato in Nogarole Rocca (VR), presso il terzista, il quale era stato diffidato al richiamo della parte del lotto che non era ancora stato venduto al consumatore. Il sequestro amministrativo del lotto residuo è stato operato ai sensi degli artt. 8 e 10 Legge 11 ottobre 1986, n. 713 “Norme per l’attuazione delle direttive della Comunità Economica Europea sulla produzione e la vendita di cosmetici” ed è stato interessato il Sindaco del posto perla convalida.La Procuradella Repubblica di Verona sta valutando le ipotesi di reato connesse alle 18.475 confezioni di lacca per capelli riportanti in etichetta indicazioni commerciali false. Il valore della merce sequestrata ammonta a circa 90.000,00 euro.