Il frutto tropicale per eccellenza che ci ricorda le spiagge tropicali e la brillantezza di mari cristallini. È un concentrato di elementi nutritivi ottimo per il benessere e la cura del corpo e della pelle, infatti è considerato il frutto della completezza. Per queste sue peculiarità la noce di cocco risulta una materia prima impiegata per la produzione di numerosi prodotti cosmetici come shampoo, creme per il corpo, olii, doposole. Esplica eccellenti proprietà tensio-attive e sebo-restrittive utili per pelli sensibili e disidratate; ottimo per prevenire le screpolature di labbra e per rimuovere il make-up; contrasta l’invecchiamento nutrendo la pelle e mantenendola idratata, infatti è considerato un eccellente toccasana per pelli secche o abbronzate. È una ricca fonte di indispensabili sostanze per la nutrizione e salute degli organismo (tab. 1). È composta per quasi il 50% da acqua, dal 9,4% da fibre, dal 14% da carboidrati, dal 10% da zucchero e da liquidi. Per quanto riguarda gli aminoacidi del cocco, quelli presenti in maggior percentuale sono: acido glutammico, arginina, acido aspartico, fenilalanina, glicina, isoleucinana, serina, treonina, e cistina. La noce di cocco è una fonte di minerali naturali, tra i quali troviamo: zinco, potassio, ferro, rame, magnesio, fosforo, sodio, magnesio. Ma, senza dubbio la Noce di Cocco è una sorgente imbattibile di vitamina, infatti è ricca di vitamina B1, B2, B3, B5, B6, C, E, K e J.
Tab. 1 - Proprietà nutrizionali del cocco per 100 grammi di prodotto
Energia: 360 calorie
Acqua: 47 gr
Proteine: 3,3 gr
Lipidi: 33,5 gr
Carboidrati: 15,23 gr
Fibra: 9 gr
Potassio: 356 mg
Fosforo: 113 mg
Colesterolo: 0 mg
L’acqua
L’acqua della noce di cocco è un alimento caratterizzato da molte proprietà e benefici che si esplicano nei confronti dell’organismo umano:contiene pochi grassi (al 99% priva di grassi), vitamine molti microelementi, elementi minerali come sodio, potassio, calcio e magnesio per cui è considerata una bibita elettrolitica salutare che contribuisce al mantenimento di un organismo sano. La sua assunzione genera benefici al sistema immunitario rinforzandolo, ha effetti positivi sul sistema nervoso, aiuta la digestione, ed ha proprietà rigenerative a livello cellulare. È stata utilizzata anche per via endovenosa per stabilizzare gli elettroliti oltre ad avere una spiccata proprietà anti-virali, anti-fungina e anti-microbica. È considerata un ottimo sostituto del plasma sanguigno in quanto è una sostanza sterile che non distrugge i globuli rossi ed è tollerata senza difficoltà dall’organismo umano. Difatti durante la II Guerra Mondiale e successivamente durante la guerra del Vietnam, l’acqua di Noce di Cocco veniva direttamente iniettata ai feriti quando non vi era a disposizione il siero del sangue. L’acqua della Noce di Cocco ha potenti effetti calmanti e rinfrescanti, infatti viene usata per attenuare le sensazioni di bruciore e le vampate di calore e «per restituire la stabilità emozionale alle donne in menopausa». Queste proprietà dell’acqua della noce di cocco fanno sì che sia eccellente anche per i problemi di fegato, per le epatiti o le infiammazioni. Dato che regola la funzione intestinale ed epatica, l’acqua della noce di cocco svolge una potente azione cosmetica: rende la pelle più liscia e bella. Oltre a essere ingerita, quest’acqua può anche essere applicata direttamente sul viso allo scopo di idratare la pelle. Mantiene il corpo fresco e alla giusta temperatura; contiene composti organici che hanno promuovono la crescita, cura la malnutrizione; è efficace nella cura della calcolosi renale e uretrale; è una bevanda naturale che si può utilizzare per nutrire i bambini che soffrono di disturbi intestinali; è un mezzo di reidratazione orale eccellente, un isotonico naturale per tutte le età; reidrata in maniera naturale, privo come è di zuccheri aggiunti e sostanze chimiche; abbassa la pressione sanguigna; allevia gli spasmi e i dolori allo stomaco; calma i bruciori; è un diuretico naturale; la presenza di sali e albume fa sì che sia un’eccellente bevanda nei casi di colera; mantiene il livello naturale di fluidi nel corpo umano; può essere iniettato per endovena in casi di emergenza; può essere considerato un sostituto del plasma sanguigno perché è sterile, non produce calore, non distrugge i globuli rossi ed è tollerato senza problemi dal corpo; aiuta a trasportare i nutrienti e l’ossigeno alle cellule; è un’eccellente acqua naturale da bere mentre ci si rilassa, si medita, si guida, si mangia, si corre, si pratica l’aerobica, si lavora, ci si esercita, o si fanno sforzi di qualunque tipo; elimina la sudorazione nelle mani e nei piedi; normalizza la funzione intestinale e incrementa il metabolismo; cura i danni provocati dagli antibiotici e dalle tossine nel tratto digestivo; favorisce la circolazione. Per queste e molte altre funzioni che l’acqua della noce di cocco lo possiamo considerare un fluido realmente fondamentale per l’uomo. Le nostre speciali procedure per la raccolta e il trattamento ci permettono di impacchettare e pastorizzarla senza la necessità di aggiungere conservanti.
Le vitamine
La noce di cocco rappresenta una indispensabile fonte di vitamine B1, B2, B3, B5, B6, C, E, K e J. Le vitamine sono un insieme eterogeneo di sostanze chimiche normalmente necessarie in minime quantità per i fabbisogni dell’organismo, nel quale regolano una serie di reazioni metaboliche e biochimiche, spesso funzionando come coenzimi che avvengono nel nostro corpo (tab. 2). Esse non fornisco energia al corpo ma aiutano la scomposizione dei macronutrienti per produrre energia. Le vitamine agiscono come dei veri e propri catalizzatori organici con funzioni bio-regolatrici. Agiscono da coenzimi, cioè in appoggio all’azione degli enzimi per catalizzare le reazioni chimiche necessarie alla vita. Alcune vitamine hanno anche funzione antiossidante e sono in grado di proteggere l’organismo da fattori nocivi per le strutture cellulari come i radicali liberi. Altri tipi di vitamine intervengono nella regolazione ormonale, nella crescita di ossa, capelli e denti mentre altre sono essenziali per il corretto funzionamento degli occhi e del sistema nervoso.
Le vitamine presentano strutture chimiche molto diverse tra loro per cui al momento l’unica classificazione attualmente valida è quella che le distingue in due gruppi: le vitamine idrosolubili: non accumulabili dall’organismo e quindi da assumere quotidianamente con l’alimentazione. Si tratta di tutte le vitamine del gruppo B, compreso l’acido folico, della vitamina H, PP e C che svolgono molteplici funzioni anche da coenzima; le vitamine liposolubili: vengono assorbite assieme ai grassi alimentari e accumulate nel fegato. La carenza si manifesta quindi in seguito a una mancata assunzione per tempi lunghi. Ne fanno parte la vitamina A, D, E e K. Nella Noce di Cocco troviamo entrambi i gruppi di vitamine.
Tab. 2 - Le principali funzioni delle vitamine
Regolatori di reazioni metaboliche e biochimiche
Catalizzatori organici
Bioregolatori
Coenzimi
Funzione antiossidante
Proteggere l'organismo da fattori nocivi
Pegolazione ormonale
Facilitano la crescita di ossa, capelli e denti
Regolano il funzionamento degli occhi e del sistema nervoso
Vitamine del gruppo B
Queste sono importanti coenzimi, ossia cofattori o elementi che consentono agli enzimi di svolgere le loro funzioni, come utilizzazione di carboidrati, di grassi e di proteine per produrre energia. Esse hanno valore plastico, cioè facilitano la costruzione di nuove cellule e di nuovo tessuto vivente; sono inoltre specifiche per il funzionamento del sistema nervoso; servono per la corretta assimilazione dei carboidrati e delle proteine. Le vitamine del gruppo B sono preziosi coenzimi in grado di regolare la glicolisi e il ciclo di Krebs, due importanti vie di produzione energetica delle cellule.
-Tiamina o vitamina B1: è indispensabile nel metabolismo dei carboidrati, favorisce lo stato generale di nutrizione dei tessuti nervosi. La carenza causa danni al sistema nervoso, deperimento generale e alcune condizioni specifiche come il beri-beri, molto diffuso tra le popolazioni che si cibano principalmente a base di riso brillato, e la sindrome di Wernicke, una grave forma di stato confusionale. La tiamina è presente in quantità limitata in quasi tutti gli alimenti e negli alimenti vegetali che in quelli animali, come i cereali, i legumi, la carne di maiale, il lievito di birra, ed è prodotta in parte anche dalla flora intestinale. A livello cosmetico è essenziale soprattutto come composto integrante in cosmetici per la robustezza e il mantenimento della vitalità dei capelli.
-Riboflavina o vitamina B2: è importante per lo stato di nutrizione della pelle e delle mucose, la riboflavina è raramente scarsa nell’alimentazione delle popolazioni dei paesi ricchi. La sua carenza è invece evidente nelle popolazioni povere, dove associata a un generale stato di sottonutrizione, causa alterazioni della pelle, lesioni alle mucose e al tubo digerente. Oltre a essere ricca nella Noce di Cocco è molto diffusa nel lievito di birra, nel germe di grano, nei cereali integrali, nel fegato, nella carne, nel latte e nelle uova ed è prodotta anche dalla flora intestinale. È essenziale per innumerevoli reazioni metaboliche, soprattutto nei tessuti, infatti è indispensabile per la vita della cellula (e quindi anche dei capelli).
–Niacina o vitamina PP o vitamina B3: comprende l’acido nicotinico e la nicotinamide. La vitamina PP conduce a NAD (nicotinamide-adenina-dinucleotide) e NADP (nicotinamide-adenina-dinucleotide-fosfato) che sono implicati in tutte le reazioni di ossidoriduzione dell’organismo. si tratta di reazioni che avvengono costantemente a livello di tutti i tessuti. Tali reazioni sono anche fondamentali per il metabolismo del capello, perciò tanti prodotti shampoo, creme e balsami arricchiti al Cocco. Ma, la vitamina B3 è importante per la circolazione periferica. Si tratta di un efficace disintossicante (anche per narcotici e alcool). La vitamina B3 è indispensabile per una corretta attività del sistema nervoso, per il mantenimento della salute della pelle e della lingua e per la formazione dei tessuti del sistema digestivo, inoltre risulta necessaria per la sintesi degli ormoni sessuali.
-Acido pantotenico o vitamina B5: è praticamente un’indispensabile vitamina dell’organismo umano importantissima nella protezione da una serie di condizioni patologiche. È il precursore del coenzima A (vit. B5+ATP+cisteina), utilizzato da tutte le cellule dell’organismo per la sintesi di acidi grassi, per il meccanismo respiratorio, per la sintesi ormonale, del colesterolo, ecc. È una vitamina molto utilizzata in cosmetica e in dermo-cosmetica per le eccezionali proprietà. Infatti se l’organismo ne è carente si osserva un precoce ingrigimento dei capelli. Viene utilizzata per il rallentamento dei processi di invecchiamento, quali per esempio macchie scure sulla pelle. si tratta di una vitamina in grado di prolungare la vita media delle cellule. In più è considerata una vitamina antistress di cui ne hanno particolare bisogno le ghiandole surrenali per funzionare normalmente. Quindi in generale l’acido pantotenico aumenta l’energia, migliora i risultati atletici, accelera la cicatrizzazione delle ferite, previene la caduta dei capelli e la comparsa dei capelli bianchi, ritarda l’invecchiamento e aiuta a controllare lo stress, fattore importante per i cardiopatici. Si ritiene che dosi massicce rallentino l’invecchiamento prematuro e la formazione delle rughe e preso insieme a tutte le altre vitamine del complesso B abbia un effetto positivo sul sistema immunitario.
È ormai risaputo che la provitamina B5, o Pantenolo, è il principio attivo maggiormente usato in cosmetica per le sue azioni idratanti e lenitive, oltre che anti-invecchiamento e rigeneranti. Il Pantenolo per espliare le sue azioni viene trasformato dall’organismo in vitamina B5.
-Piridossina o vitamina B6: è il precursore di un enzima importante nel metabolismo dei composti azotati, la presenza della vitamina B6 influenza l’efficienza nell’utilizzo delle proteine da parte dell’organismo, ma anche la sintesi dell’emoglobina e il metabolismo dei carboidrati e dei lipidi. La carenza di B6 è piuttosto rara, e solitamente causa apatia e debolezza, e in qualche caso una forma di anemia ipocromica, dove i globuli rossi sono più chiari del solito.
Vitamina C o acido ascorbico
Deve il suo nome alla capacità di curare lo scorbuto, malattia che colpiva soprattutto equipaggi di navi che per tempi lunghi non riuscivano ad approvvigionarsi di vegetali freschi.
Questa vitamina è abbondantemente usato in cosmetica essenzialmente per la sua potente azione antiossidante. Infatti questa vitamina contrasta i processi di ossidazione e quindi la formazione delle sostanze altamente dannose. Ottimale risulta la sinergia con la vitamina E, poiché la vitamina C è antiossidante sulla parte acquosa delle cellule, mentre la vitamina E su quella lipidica. La loro associazione potenzia l’effetto reciproco. La vitamina C partecipa a numerose reazioni metaboliche e alla biosintesi di collagene per questo è utilizzato come un potente antirughe. Infatti la vitamina C è indicata come antirughe, non solo per l’effetto antiossidante, ma anche perché è indispensabile per la biosintesi del collagene nel derma. L’applicazione cutanea per un periodo continuativo di vitamina C si traduce con un aumento di consistenza della pelle.
Vitamina H o Biotina
Partecipa alla sintesi di glucosio e di acidi grassi. Anche questa vitamina è indispensabile per la salute della pelle, infatti è per questo utilizzata nei cosmetici per lenire e riparare e ripristinare il tessuto cellulare danneggiato oltre che come agende anti-invecchiamnto.
Vitamina A o Retinolo
Con i suoi precursori, i carotenoidi, costituiscono uno dei fattori indispensabili per la vista, in quanto sono componenti della rodopsina, la sostanza sensibile alla luce presente sulla retina oculare. Il retinolo puro o acido retinoico, sostanza utilizzata per le cure dermatologiche, per cui in alcuni casi questa vitamina deve essere usata sotto stretto controllo medico, e in questi casi non è di competenza cosmetica. Per uso cosmetico si impiegano il retinolo palmitato e la retinaldeide, con minori effetti collaterali rispetto all’acido puro. Essi rilasciano lentamente retinolo puro sulla pelle che svolge le azioni documentate clinicamente. è indispensabile per la protezione e il mantenimento dell’integrità strutturale e funzionale della pelle e delle mucose. Quando tale vitamina scarseggia nella dieta, la pelle diventa secca, si indurisce e aumenta di spessore; pare sia anche più suscettibile all’attacco di virus e batteri. Le funzioni cosmetiche svolte dalla vitamina A si possono definire regolare la crescita dei tessuti. Infatti migliora la luminosità cutanea, contribuisce a ridurre le rughe, in particolare sulla pelle danneggiata dai raggi UV.
Vitamina E o Tocoferolo
È un antiossidante che contribuisce al mantenimento dell’integrità cellulare. Si tratta di una vitamina che si ossida e si degrada facilmente alla luce e in presenza di calore. In genere in cosmetica si impiega sottoforma di tocoferolo acetato. La vitamina E rappresenta un importantissimo fattore protettivo nei confronti dei fenomeni ossidativi a carico delle sostanze «grasse», in particolare i fosfolipidi che compongono le membrane cellulari.
Sappiamo che le reazioni di ossidazione si verificano quotidianamente nell’organismo a causa di molteplici fattori legati al normale metabolismo. Alcune situazioni sono tuttavia in grado di aumentare e accelerare tali processi: l’inquinamento, l’esposizione ai raggi UV, particolari condizioni fisiologiche come gravidanza, certe malattie, stress ecc. I fenomeni ossidativi portano alla formazione di sostanze chimiche altamente dannose per la vita delle cellule e dell’organismo nel suo complesso. Sono altresì correlate all’invecchiamento precoce. Pertanto la vitamina E (e quindi tutte le sostanze antiossidanti) esplicano un’azione antirughe aiutando a prevenire la comparsa dei segni relativi all’invecchiamento precoce. La vitamina E ricopre un ruolo fondamentale nel promuovere i processi rigenerativi dei tessuti danneggiati dai raggi solari. Nei prodotti cosmetici la vitamina E esplica una funzione idratante in quanto questa vitamina sulla pelle crea un film protettivo che limita la perdita di acqua. Quindi si tratta di una vitamina adatta nei cosmetici antirughe utilizzata anche per le pelli giovani, proprio per l’azione preventiva dei processi ossidativi, nei cosmetici doposole per ridurre i danni e favorire la riparazione del tessuto e nei prodotti per la pelle delicata e sensibile come quella del bambino.
Uso degli aminoacidi in cosmetica
Gli aminoacidi sono le unità strutturali primarie che compongono le proteine. Possiamo quindi immaginare gli aminoacidi come mattoncini che, uniti da un collante chiamato legame peptidico, formano una lunga sequenza che dà origine a una proteina. La funzione primaria degli aminoacidi è quella di intervenire nella sintesi proteica, necessaria per far fronte ai processi di rinnovamento cellulare dell’organismo. Oltre a questa funzione, detta «plastica», gli aminoacidi hanno anche una modesta ma non trascurabile importanza nella produzione energetica (aminoacidi ramificati). L’uso consapevole degli aminoacidi come ingredienti cosmetici attivi e protettivi risale ad almeno 35 anni fa mentre come aminoacidi idrolizzati avevano trovato impiego soddisfacente molto tempo prima, nei prodotti detergenti e in quelli specifici per capelli. I fattori del successo dei costituenti delle proteine sono state due: gli aminoacidi e le proteine hanno la funzione di attenuare l’aggressività dei tensioattivi, diminuendo la formazione di legami polari e covalenti con la cheratina cutanea, migliorando così la risciacquabilità e riducendo i fenomeni irritativi (i tensioattivi delicati stavano appena apparendo); l’origine vegetale degli aminoacidi di benessere e nutrimento. Gli aminoacidi usati in creme di trattamento e in prodotti leave-on sono stati adattati per il loro potere idratante, filmogeno, levigante e il tatto vellutato, oltre a esplicare una interessante capacità tamponante dell’acidità e quella emulsionante (ancora poco utilizzata).
Olio di cocco
Si ottiene dalla polpa essiccata della noce di cocco. Viene prodotto dalla polpa del frutto (detta copra) tramite bollitura, pressatura e successiva raffinazione. Si distingue dagli altri oli per la fusione piuttosto brusca, che avviene intorno ai 24°C, mentre il suo punto di solidificazione si attesta intorno ai 15-20°C. È abbondantemente usato in abito cosmetico e alimentare. In cosmetica possiamo trovare diversi prodotti sottoforma di burro e creme utilizzate per il trattamento della pelle e nella fabbricazione di saponi, shampoo, crema da barba, dentifricio, ecc. L’olio di cocco offre notevoli benefici per la nostra salute: cura i capelli, cura la pelle, è un antistress, controlla il livello di colesterolo nel sangue e la perdita di peso, rafforza il sistema immunitario, regolarizza la digestione e il metabolismo, aiuta ad alleviare disfunzioni renali, malattie del cuore, previene l’alta pressione, il diabete, i problemi dentali, cura le ossa, insomma una lista lunghissima di benefici, ma a dirla tutta a essere più apprezzate sono soprattutto le sue proprietà cosmetiche. Viene usato per i massaggi pre-bagno: si da inizio a un massaggio rilassante o energizzante, a seconda di quello che si desidera. Il risultato è ottimo: un eccellente toccasana per le pelli secche. Inoltre è ottimo per proteggerci dal sole. Infatti cura la nostra pelle proteggendola dai raggi del sole, ne contrasta l’invecchiamento della pellenutrendola e mantenendola idratata. È ottimo per prevenire le screpolature delle labbra e per rimuovere il make-up. In più è ottimo per gli impacchi dei capelli lasciandoli più morbidi e setosi. Quindi l’olio del Cocco esplica eccellenti proprietà tensioattive e sebo restrittive e utile per pelli sensibili e disidratate.
Bibliografia
-Ting NC, Zaki NM, Rosli R, Low ET, Ithnin M, Cheah SC, Tan SG, Singh R. J Genet. 2010 Aug;89(2):135-45.
-Srivastava S, Singh M, George J, Bhui K, Murari Saxena A, Shukla Y. Br J Nutr. 2010 Nov;104(9):1343-52.
-Intahphuak S, Khonsung P, Panthong A. Pharm Biol. 2010 Feb;48(2):151-7.
di P.Ponzo
Il cocco ha davvero tantissime proprietà. Io uso spesso il burro di cocco, prima lo utilizzavo solo in cucina poi ho letto su sorgentenatura delle sue proprietà cosmetiche e piano piano sto cominciando a sperimentare anche questo lato. Per ora l’ho provato solo sulla pelle secca e devo dire che per me è stata davvero una piacevole scoperta, me la lascia morbida e nutrita, adesso ho intenzione di usarlo per i capelli, vediamo se mi darà gli stessi effetti 🙂