Odontoiatria verde: formulazione di dentifrici organici

dentifricio biologicoL’odontoiatria, cosi come molte altre professioni, dovrebbe tenere conto nella pratica quotidiana degli obiettivi di sviluppo sostenibile, anche incoraggiando la transizione verso un’economia verde. 

Infatti i consumatori stanno diventando maggiormente consapevoli dell’impatto sull’ambiente dei prodotti per la cura della persona, compresi i dentifrici.

I dentifrici organici sono considerati molto sicuri e, nel presente lavoro, è stata condotta un’ampia revisione della letteratura per: identificare gli ingredienti nei dentifrici organici disponibili; classificarli in attivi e inattivi; valutare lo scopo e la funzione di ciascun ingrediente e gli eventuali eventi avversi che potrebbero essere associati al suo utilizzo.

Gli ingredienti dei dentifrici biologici

Gli studiosi hanno preparato un elenco completo dei dentifrici biologici disponibili e dei loro ingredienti, sulla base dei prodotti presenti nella più grande catena di supermercati biologici italiani (NaturaSì®) rappresentativa del mercato europeo.

Quindi, sono stati ricercati nei database PubMed, Scopus e Google Scholar per identificare, classificare e valutare i diversi ingredienti.

Il campione finale consisteva in 46 dentifrici biologici che includevano 156 ingredienti; 139 (89,1%) e 17 (10,9%) sono stati classificati rispettivamente come attivi e inattivi. Complessivamente, 32 ingredienti (20,5%) erano associati a possibili eventi avversi noti.

I risultati di questo studio indicano che i dentifrici biologici sono altamente biocompatibili con i tessuti del cavo orale, tuttavia un’attenta selezione del prodotto può aiutare i consumatori ad evitare potenziali effetti negativi, che potrebbero essere determinati da ingredienti come polimeri (ad es. polietilenglicole) e carbomeri, agenti detergenti (ad es. sodio lauril solfato) e triclosan.

La mancanza di studi clinici dovrebbe incoraggiare lo sviluppo di prove e test, al fine di fornire ai consumatori raccomandazioni per l’uso quotidiano, basate sia sull’efficacia che sulla biocompatibilità.

Dent Med Probl- Jul-Sep;59(3):461-474 (2022)