Edizione dopo edizione, la visione di Packaging Première evolve grazie al contributo di artisti capaci di interpretarne al meglio lo spirito innovativo che caratterizza questa manifestazione dedicata al packaging deluxe per i settori beauty, fashion, jewelry, wine & spirits e fine food.

Per l’edizione 2026, in programma dal 19 al 21 maggio, la protagonista sarà Elisabetta Bonuccelli, fondatrice di Unokostudio, che con i suoi origami contemporanei ha dato vita a Paper Tracks. Il progetto celebra la cura, la pazienza e la progettualità, nella convinzione che i percorsi creativi più significativi sono quelli condivisi.

Il concept di Packaging Première 2026 è stato presentato in anteprima in occasione dell’evento che si è tenuto l’11 dicembre presso LibrOsteria.

«In un mondo che corre veloce, quest’anno Packaging Première ha scelto di celebrare la lentezza necessaria alla progettazione, alla sperimentazione e alla cura che trasforma un’idea in forma. Paper Tracks è un invito a riscoprire il valore del fare insieme e a riconoscere come la carta possa aprire nuovi orizzonti creativi. L’incontro con Elisabetta Bonuccelli ha dato vita a un progetto che unisce sensibilità artistica e visione industriale, trasformando le pieghe della carta in metafora di un viaggio condiviso. Paper Tracks rappresenta un percorso che racconta la forza della collaborazione», afferma Lara Castagna, Head of Event di Packaging Première Milan.

Paper Tracks

Paper Tracks – The gift, è un oggetto d’autore che lascia il segno: un 45 giri realizzato da Europress Vinyl in collaborazione con i partner tecnici Eurographic, Fedrigoni, Furlanis e Luxoro, che dà forma concreta al concept artistico dell’anno.

Pensato per essere scoperto lentamente, strato dopo strato, fino ad arrivare al cuore: un vinile racchiuso in un origami ispirato all’obi giapponese, con due brani firmati da Ocrasunset. I brani, nati dal dialogo con Elisabetta Bonuccelli, richiamano i lavori dell’artista Josef Albers, dove l’elemento del quadrato funge da matrice visiva e concettuale. Il lavoro si presenta come una poliritmia dinamica, pensata per incarnare l’equilibrio tra dolcezza e forza percepita nel mondo degli origami e nelle geometrie di Albers. Questo progetto artistico conferma la visione del tema dell’anno, il saper fare insieme, trasformando la collaborazione in valore condiviso e esperienza creativa collettiva.

L’Advisory Board

Oltre al progetto artistico, Packaging Première ha annunciato la nascita dell’Advisory Board, una community di professionisti fondata sullo scambio di idee, sulla condivisione di competenze e ispirazioni.

Gli esperti del settore e membri del Board contribuiranno a plasmare il futuro del packaging in un dialogo costante e reciproco.

Il Board è composto da:

  • Filippo Bellini (giornalista),
  • Anna Toppino (Xerjoff),
  • Juan Mantilla (KIKO Milano),
  • Sara Appiani (L’Oreal),
  • Alessandra Alessi (Istituto Italiano Imballaggio),
  • Roberto Della Rupe (Luce),
  • Marco Scatto (Plus4),
  • Federica Brumen (Comieco),
  • Anna Pellizzari (Materially),
  • Silvia D’Alesio (Packaging Innovation Researcher),
  • Matteo Mocchi (Design bridge and partners),
  • Cinzia Coderin (Herita Marzotto Wine Estates),
  • Mario Di Paolo (Spazio Di Paolo),
  • Stefano Torregrossa (O,Nice! Studio),
  • Matteo Zantedeschi (Advision),
  • Laura Ravetta (Bally),
  • Andrea Filippi (Graphic and Packaging Designer, AI Artist and Lecturer),
  • Gabriele Lelli (L’Erbolario).

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