Semplice marketing o geniale profumazione per aprire un mercato? Frites è il nome di un lancio nel mercato del fine fragrance a stelle e strisce. “Che tu sia in un ristorante o in una cena, è quasi impossibile non prendere una patatina e dare un boccone prima di tuffarti nel pasto”, ha affermato Jamey Higham, presidente e CEO della Idaho Potato Commission, in una dichiarazione. “L’odore è troppo buono per resistere.”
Il profumo è creato e commercializzato da The Idaho Potato Commission (IPC). “Formulata da oli essenziali e patate distillate dell’Idaho, questa fragranza incarna l’essenza irresistibile delle patate dell’Idaho“, si legge nella descrizione del prodotto sul loro sito web ufficiale.Hanno anche pubblicato le immagini del prodotto sulla loro pagina Instagram ufficiale. “Vi presentiamo Frites di Idaho, una fragranza allettante ispirata al profumo irresistibile delle patatine fritte. Creata in modo univoco da una miscela di oli essenziali e patate dell’Idaho distillate, questa fragranza inviterà i ricordi dei giorni passati. ‘Prendi il tuo oggi, fino ad esaurimento scorte! ” rappresentava la frase di lancio della profumazione. Pronta a sbarcare, a breve, nell’universo europeo l’uscita di Frites ha colto nel segno, suscitando interesse intorno allo story telling del marchio e all’aspettativa, verso un ‘odore’ decisamente inconsueto se abbinato al fine fragrance.
L’odore delle patatine fritte spesso fa venire l’acquolina in bocca e spesso la tentazione principale è procedere a divorarle. Grazie alla limited edition appena uscita, esiste la possibilità di appagare l’esperienza olfattiva prima di tutto. Quei ‘fiori di patata’ sembrano gelsomino, le foglie di patata potrebbero essere prese per basilico o foglie di limone, e anche le patatine stesse sono abbastanza vicine ai bastoncini di cannella o legno di sandalo. La bottiglia è elegante ma non unica nel suo genere, color oro e dal grande impatto mediatico; si tratta di un packaging già presente nell’universo della profumeria.
