La letteratura suggerisce che i fiori di ciliegio sono in grado di fornire materiali bioattivi pregiati. Tuttavia, sono state segnalate alcune osservazioni riguardanti l’effetto antinfiammatorio dei fiori di ciliegio. In questo studio i ricercatori hanno esplorato l’effetto antinfiammatorio dell’estratto dei fiori di ciliegio (CBE) che è stato utilizzato come ingrediente in prodotti skincare calmanti. Attraverso studi in vitro, è stato valutato l’effetto anti-infiammatorio della CBE sul saggio di inibizione dell’ ossido nitrico (NO) su cellule RAW 264.7 trattate. Nello studio in vivo, 40 volontari sono stati inclusi in uno studio randomizzato, in singolo cieco, controllato con placebo. È stato applicato sul lato flessore dell’avambraccio il 3% di sodio lauril solfato (24h). Successivamente, le aree test sono state trattate a 9 giorni successivi con una crema al 3% di CBE o un placebo. La valutazione ha incluso una partitura visiva e la determinazione del valore di eritema (valore E). Risultati: Studio in vitro, 2% CBE riducono l’NO da 31.83% rispetto al placebo. Nei patch test irritanti SLS, il punteggio e il valore visivo di eritema nei pazienti trattati con CBE è risultato inferiore a quelli del placebo. Cherry blossom ext. mostra buon effetto antinfiammatorio in vitro e in vivo e rappresenta un ingrediente funzionale promettente in prodotti lenitivi poiché riduce l’infiammazione della pelle.
International Journal ofCosmetic Science,Volume36 Pages527-530, 2014
di Lacapra C. e Rum S.