Presentato a Milano alla Triennale: Il profumo della letteratura

CosmeticaItaliaÈ un percorso tematico intricato e ramificato quello offerto da Il profumo della letteratura, il volume realizzato grazie al contributo dell’Università Ca’ Foscari e Cosmetica Italia, presentato a Milano. Questo lavoro indaga i rapporti fra scrittura e sensazioni olfattive intesi come indici significanti delle culture del mondo e delle diverse sensibilità con cui ciascuna ne esprime le sfumature. I saggi che lo compongono presentano il caleidoscopico quadro di un universo olfattivo-letterario che si estende dall’antichità alla cultura rinascimentale, dal simbolismo e dal decadentismo della fin de siècle a fenomeni letterari postmoderni di grande risonanza mediatica.
Moderati dal direttore generale di Cosmetica Italia, Maurizio Crippa, sono intervenuti nella cornice del Salone d’Onore presso la Triennale di Milano, i curatori del volume, Daniela Ciani Forza e Simone Francescato dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, affiancati dalle giornaliste esperte di bellezza Laura Laurenzi e Cristina Milanesi.
Il volume accompagna la recente apertura del Museo del Profumo di Venezia a Ca’ Mocenigo, patrocinato dalla Fondazione Musei Civici di Venezia e sostenuto da Mavive Parfums, attraverso cui si è voluto riscoprire e valorizzare la vocazione millenaria che colloca l’Italia, e in particolare Venezia, tra i capostipiti della tradizione della profumeria mondiale.

Fabio Rossello.
Fabio Rossello.

«Quando nel 1967 fu creata Cosmetica Italia più della metà dei soci fondatori rappresentava imprese produttrici di profumi – ha commentato il presidente di Cosmetica Italia, Fabio RosselloUna prova di quanto il mondo della profumeria non solo avesse un ruolo prevalente all’interno del settore cosmetico, ma rispondesse anche al gusto di un popolo caratterizzato da creatività e innate eleganza e raffinatezza. Oggi, sostenendo il progetto legato a Il profumo della letteratura desideriamo promuovere la conoscenza dell’arte affascinante e misteriosa del profumo, che vede il nostro Paese quale protagonista indiscusso».