Ruolo del rame nel danno fotochimico ai capelli

Obiettivo di questo lavoro è stato identificare se bassi livelli di metalli redox come il rame accelerassero il danno ai capelli in seguito a esposizione ai raggi UV e se questo danno potesse essere prevenuto. Sono stati usati metodi di proteomica per misurare il danno proteico dovuto alla perdita di proteine dopo diversi periodi di esposizione agli UV e metodi di spettrometria di massa per identificare peptidi marker specifici creati da questo tipo di danno. Per approfondire il meccanismo del danno UV è stata impiegata la proteomica: è stato identificato un frammento marker nell’estratto di proteine dei capelli perse tipico dell’esposizione agli UV e che aumenta mano a mano che si prolunga l’esposizione. È stato anche identificato per la prima volta nei capelli il ruolo del rame esogeno nell’aumento del danno UV sia in termini di degradazione delle proteine totali sia di maggiore formazione del frammento marker ed è stato proposto un meccanismo d’azione. È stato dimostrato che il trattamento con shampoo contenente un chelante quale acido etilendiamin disuccinico (EDDS) riduceva l’accumulo di rame nel capello. Questo studio fornisce evidenze sul ruolo del rame nel danno UV-indotto ai capelli e strategie per ridurre i livelli di rame nel capelli usando un chelante come l’EDDS.

Int J Cosmet Sci. 2013 Aug 21. doi: 10.1111/ics.12088

di S.Guenzi