Sicurezza microbiologica nei cosmetici per gli occhi

Nel tentativo di valutare prodotti cosmetici contenenti conservanti «non tradizionali», 93 prodotti cosmetici per il contorno occhi sono stati selezionati sulla base di indicazioni etichettate o commercializzate secondo cui questi prodotti erano «verdi», «naturali», «senza parabeni», «senza conservanti» o contenenti conservanti non tradizionali (ad es. estratti botanici).

I prodotti sono stati analizzati per l’attività idrica, il pH e il contenuto microbiologico, che includeva l’enumerazione dei microrganismi aerobi, il rilevamento della crescita microbica dopo un arricchimento di 7 giorni e l’identificazione di isolati microbici.

L’indagine ha rilevato che il 60% (56/93) dei cosmetici per il contorno occhi non presentava crescita microbiologica nelle condizioni del test, il 32% (30/93) mostrava la presenza di microrganismi a bassi livelli (<100 CFU per ml o g) e l’8% (7/93) mostrava una crescita microbiologica a livelli più alti (> 100 CFU per ml o g). Batteri Gram-positivi come Bacillus e Staphylococcus sono risultati i generi dominanti identificati in questi prodotti cosmetici, mentre le specie Gram-negative sono risultate relativamente rare.

L’indagine ha rilevato un’associazione positiva tra i cosmetici a bassa attività dell’acqua e la presenza di microrganismi in questi prodotti. Allo stesso modo, i cosmetici colorati erano più suscettibili nel contenere microrganismi rispetto ai cosmetici non colorati. I microrganismi più rappresentati nel sondaggio provenivano dal genere Bacillus, suggerendo che le materie prime naturali sono la probabile fonte principale delle cariche microbiche osservate.

SIGNIFICATO E IMPATTO DELLO STUDIO:

Negli Stati Uniti, i prodotti cosmetici sono regolamentati postmarket, pertanto i programmi di sorveglianza sono uno degli strumenti più importanti della FDA per monitorare la sicurezza microbiologica dei cosmetici. I conservanti «tradizionali», come i parabeni e i releaser di formaldeide, sono percepiti in modo sfavorevole da alcuni consumatori, con la conseguenza che i produttori di cosmetici utilizzano sempre più conservanti «non tradizionali».

La FDA ha condotto un’indagine analitica sui cosmetici per gli occhi che dichiarano di essere privi di conservanti tradizionali. Questo studio esplora l’associazione della carica microbica con le caratteristiche fisiche e chimiche dei prodotti cosmetici e indica i limiti dell’attività conservante nei cosmetici.

Lett Appl Microbiol. 2018 Apr 17. doi: 10.1111/lam.12995. [Epub ahead of print]

di C.Lacapra e S. Rum