La cosmesi maschile è riconosciuta come il settore a più alto margine di sviluppo e innovazione attualmente presente nel settore cosmetico. Non si tratta solo di creare prodotti dedicati, ma l’intera catena del valore deve essere ripensata in chiave maschile se si vuole ottenere un risultato di successo. Quindi nuovi prodotti, nuove offerte, ma anche nuova organizzazione. Una conferma importante arriva dal gruppo Estée Lauder, che a giugno di quest’anno ha creato il suo primo Men’s Skin-Care Group. Una vera Business Unit indipendente che oggi racchiude Lab Series e Clinique for Men, ma si pone l’obiettivo di crescere una volta fatta la giusta esperienza. L’uomo si conferma un target strategico anche per la conquista dei mercati asiatici. Gli analisti di settore scommettono sul segmento maschile asiatico nella fascia d’età 18-34 per il traino del mercato. Subito a seguire è il mercato americano dove se il 25% degli uomini dichiara un qualche utilizzo di prodotti skin-care, è il 60% dei giovani maschi 18-34 a spingere le vendite.