Studio del metabolismo di sostanze in-vitro

Young healthy sking and older skin comparison, skin layers and wrinkles diagram

Lo studio del metabolismo delle sostanze che vengono a contatto con la cute e della distribuzione dei metaboliti all’interno della stessa è un passaggio fondamentale per comprendere a fondo la sensibilizzazione cutanea.

Uno studio multicentrico recentemente apparso sulla rivista Journal of Applaid Toxicology ha messo a confronto due modelli utilizzati per la valutazione del potenziale sensibilizzante di una sostanza: EpiSkinTM e un modello di epidermide ricostruito. Più nel dettaglio, i due modelli sono stati messi a contatto con delle sostanze e poi si è verificato se la concentrazione di metaboliti presenti nella frazione S9 siano simili a quelli presenti in espianti di pelle umana. Si è inoltre cercato di capire se i due modelli possono fornire indicazioni sul tasso di metabolismo chimico.

I ricercatori hanno utilizzato 10 sostanze: caffeina, vanillina, propilparabene, alcool cinnamilico, 4 amino 3 nitrofenolo, resorcinolo, 4 cloroanilina, 2 amino 3 metil 3H imidazo[4,5‐F]quinolina e 2 acetil aminofluorne).

I risultati hanno mostrato un certo allineamento tra i due modelli per 8 sostanze, mentre per 2 ciò non è avvenuto, probabilmente per problemi nella incubazione del surnatante (alcol cinnamilico) e di legami proteici non considerati (4 cloroanilina). I risultati supportano la possibilità di utilizzare EpiSkin™ S9 per dare indicazioni iniziali della stabilità del metabolismo delle sostanze da applicare a livello topico. Quando sia richiesto invece un a incubazione più lunga, si può utilizzare un modello di cute umana ricostruita.

Géniès, C., Jacques‐Jamin, C., Duplan, H., Rothe, H., Ellison, C., Cubberley, R., Eilstein, J. (2019). Comparison of the metabolism of 10 cosmetics‐relevant chemicals in EpiSkin™ S9 subcellular fractions and in vitro human skin explants. Journal of Applied Toxicology. doi:10.1002/jat.3905
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/jat.3905