Natura, il colosso brasiliano della bellezza che aveva acquistato The Body Shop da L’Oréal nel 2017, ha annunciato la decisione di mettere in vendita l’azienda, suscitando un interesse significativo da parte di diversi offerenti, tra i quali la società di investimenti Elliott Advisors.

Fondata nel 1976 dall’attivista ambientalista Anita Roddick e da suo marito Gordon, The Body Shop ha sempre messo al centro dei propri valori l‘etica e la sostenibilità. Nel corso degli anni, l’azienda ha guadagnato una vasta reputazione per l’uso di ingredienti naturali, per l’impegno a favore dell’abolizione dei test sugli animali e per il commercio equo e solidale. Con oltre 10.000 dipendenti e 3.000 negozi in 70 paesi, The Body Shop ha sempre mantenuto una presenza riconoscibile nelle strade delle principali città britanniche e oltre Manica.

Tuttavia, negli ultimi anni, il settore della bellezza etica e sostenibile è diventato sempre più competitivo. L’aumento della concorrenza e il cambiamento del comportamento dei consumatori, di recente influenzato anche dalla crisi pandemica, hanno messo in difficoltà l’azienda. Nel primo trimestre del 2021, le vendite nette di The Body Shop sono scese di oltre il 9%, e il CEO dell’unità ha rassegnato le dimissioni.

Natura mette in vendita The Body Shop

Di fronte a questi problemi, Natura ha deciso di mettere in vendita il marchio. Questo annuncio ha attirato una serie di offerenti, tra cui spicca appunto Elliott Advisors, noto per le sue campagne di attivismo contro i consigli di amministrazione di grandi aziende oltre che per il proprio sostegno a catene come Claire’s, specializzata in accessori moda, nonché coinvolto in diverse acquisizioni nel settore retail, tra cui la libreria Barnes & Noble e Waterstones.

La partecipazione di Elliott Advisors a questa asta potrebbe portare a un cambiamento significativo nella gestione futura di The Body Shop. Se la società riuscisse ad acquisire The Body Shop vincendo l’asta, potrebbe cercare di rilanciare il marchio con nuove strategie e iniziative.

Il futuro di The Body Shop

Il processo di vendita di The Body Shop è attualmente gestito da Morgan Stanley, che spera di raggiungere un accordo provvisorio entro la fine di ottobre. Il futuro di The Body Shop rimane in ogni caso incerto. Natura, malgrado avesse strategicamente operato per mantenere la redditività dell’azienda, ha registrato sei trimestri consecutivi di perdite prima di prendere la decisione di porre il marchio in vendita. Pertanto, il nuovo acquirente dovrà affrontare sfide significative per rilanciare l’azienda nel competitivo mercato della bellezza etica e sostenibile.

The Body Shop sta dunque attraversando un momento decisivo nella propria storia aziendale mentre è alla ricerca di un nuovo proprietario. L’interesse di Elliott Advisors e di altri offerenti indica che il marchio potrebbe essere destinato a un cambiamento significativo. Occorrerà attendere di conoscere quale azienda acquisirà The Body Shop per capire come verrà potenzialmente influenzato il futuro del marchio, che continua a rappresentare un faro di etica e sostenibilità nel mondo della bellezza.