TWEL e conduttanza come criteri di esclusione

Quando si sta per avviare un test in vitro per valutare gli effetti tossicologici di una sostanza sulla cute, questa deve rispondere a delle caratteristiche ben precise. Un gruppo di ricercatori americano ha individuato nella TWEL e nella conduttanza due grandezze che possono permettere di discriminare tra pezzi di cute adatti o meno allo studio.

Più in particolare, i ricercatori hanno approntato un esperimento di permeabilità con un test di Franz. Prima di effettuare il test, la TWEL e la conduttanza della cute sono state misurate ed entrambe le grandezze si sono dimostrate poco utili nel valutarne i risultati. Al contrario, sono risultate interessanti quando misurate dopo aver rotto l’integrità cutanea con un ago di siringa. Ciò significa che TWEL e conduttanza possono essere usate per eliminare i campioni di cute con permeabilità eccessiva: le misure, in particolare, devono essere di 10g/m2/h per la TWEL e di circa 0.07 mS/cm2 per la conduttanza cutanea.

Qian Zhang, Michael Murawsky, Terri La Count et al. Transepidermal water loss and skin conductance as barrier integrity tests. Toxycology in vitro. settembre 2018. Volume 51 (pagg 129-135). doi: https://doi.org/10.1016/j.tiv.2018.04.009

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S088723331830136X

di S.Somaré