Un test in vitro per valutare la sensibilità a UV

sensibilizzazione cutaneaUn gruppo di ricercatori tedesco ha ideato un nuovo metodo per valutare gli effetti della radiazione solare sulla cute che comprende un sistema di pigmentazione cutanea. In altre parole, il modello contiene unità di melanina che reagiscono all’esposizione agli UV.

I ricercatori hanno inizialmente introdotto melanociti umani in una epidermide ricostruita. Dopo 14 giorni si era formata una epidermide differenziata, in cui i melanociti erano localizzati nel livello basale, come è nella cute umana. I ricercatori hanno quindi sviluppato un test, chiamato UV50, capace di quantificare gli effetti dannosi della radiazione UV naturale sulla cute in vitro.

Il test ha dimostrato che il modello creato era efficiente e reagiva alla luce naturale, che contiene il 2,5% di UVB e il 97,5% di UVA. Una volta dimostrata l’efficacia del modello, questo può essere usato per determinare la capacità di protezione di vari filtri solari.

Schmid, F., Groeber-Becker, F., Schwab, S., Thude, S., Goebeler, M., Walles, H. and Hansmann, J. 2018. A standardized method based on pigmented epidermal models evaluates sensitivity against UV-irradiation. ALTEX – Alternatives to animal experimentation. 35, 3 (Jul. 2018), 390-396. DOI:https://doi.org/10.14573/altex.1712211.

https://www.altex.org/index.php/altex/article/view/248

di S.Somaré