La richiesta di prodotti cosmetici sostenibili è destinata ad aumentare nel prossimo futuro, e i marchi del settore non possono ignorarlo.
L’anno scorso uno studio di Cosmetica Italia aveva individuato nei prodotti «green» il 9% del fatturato totale del settore cosmetico, mentre un’indagine di Human Highway, associazione interna a Federchimica, aveva stabilito che il 70% dei consumatori italiani richiedessero cosmetici etici e sostenibili.
Oggi, tante aziende del settore beauty sposano la causa ambientale, anche se alcune di esse hanno puntato sull’approccio «verde» molto tempo prima che questo diventasse una moda. Giusto per citare un esempio, il marchio inglese The Body Shop è stato fondato negli anni ‘70 dall’attivista britannica Anita Roddick, con l’obiettivo di creare cosmetici rispettosi della natura.
In questo scenario, anche il packaging assume un ruolo importante: oltre alla produzione di packaging biosostenibile, è bene che sia trasparente la modalità di creazione dell’imballaggio, dai fornitori che lo producono fino ai mezzi di trasporto.
di A.Virgili
