Il governo Brasiliano ha respinto una proposta per regolamentare l’etichettatura dei prodotti cosmetici, dei prodotti alimentari e farmaceutici, perché le disposizioni relative ai nanomateriali sono state considerate insufficienti. La Commissione per la protezione dell’ambiente, la tutela dei consumatori e di vigilanza e di controllo (CMA) e la Commissione per gli affari sociali (CAS) hanno esaminato il disegno di legge, PLS131/2010, e hanno concluso che non si hanno informazioni sufficienti sulla sicurezza delle nanotecnologie impiegate nei processi produttivi. Ciò porterebbe gli organismi di regolamentazione a non essere in grado di prendere decisioni informate sui possibili rischi per i consumatori. Un disegno di legge alternativo, proposto nel marzo 2013, è ancora in corso di audizione davanti al Senato. Il disegno di legge, PL5133/2013, propone che i prodotti riportino in etichetta che siano fabbricati con un processo nano tecnologico o contengano ingredienti nano, e deve essere definito anche un simbolo sulle nanotecnologie da mettere in etichetta.
