Aeir, le fragranze del futuro

In un mondo sempre più preoccupato per il futuro del pianeta, l’aggettivo ‘sostenibile’ individua quei prodotti che, secondo soglie spesso stabilite arbitrariamente dal consumatore finale, rispondono alla richiesta di adottare pratiche produttive maggiormente eco-consapevoli. Tuttavia, nel settore delle fragranze di lusso, l’utilizzo di ingredienti naturali caratteristici, per garantire certe note olfattive, comporta problemi ambientali legati alle estrazioni ad alto volume.

Aeir è un nuovo marchio di lifestyle di lusso con sede a Venice Beach, in California, specificamente fondato per affrontare queste problematiche. “Non perdoniamo l’estrazione naturale. Crediamo che sia meglio preservare la natura, poiché è la nostra ancora di salvezza”, afferma Rodrigo Caula, co-fondatore e CEO di Aeir. “Volevamo capovolgere i codici del lusso, rimuovendo le risorse limitate e la decimazione di prodotti botanici rari che sono spesso al centro del lusso – la sua esclusività – e costruire un ambiente completamente sostenibile, in definitiva futuro carbon-negativo del lusso”.

Rodrigo Caula ed Enrico Pietra, co-fondatori di Aeir e compagni di studi all’École Cantonale d’Art de Lausanne (ECAL), giungono a questo momento con anni di esperienza nel settore del lusso. Caula ha lavorato nel settore delle strategie di sostenibilità e biomateriali di Tesla per poi entrare a far parte di Yeezy, come direttore di innovazione e sostenibilità. Pietra è invece rimasto a Losanna, entrando a far parte della facoltà universitaria e collaborando con marchi come Chopard e Hermès.

La loro intenzione condivisa di fondere la tecnologia moderna con prodotti di lusso ha quindi dato vita a Aeir, un nuovo elegante marchio di fragranze di lusso che evita ingredienti naturali, come estratti e oli essenziali, a favore di ingredienti sintetici o, come li chiama Caula, molecolari. Piuttosto che coltivare ed estrarre da materiali botanici, Aeir ha deciso infatti di replicare le fragranze più seducenti del mondo a livello molecolare “proteggendo l’ambiente dall’agricoltura ad alta intensità e dalla lavorazione dell’estrazione”, affermano Caula e Pietra. “Attualmente stiamo utilizzando una miscela di varie molecole per creare palette di profumi che possono essere facilmente comprensibili e molto indossabili”, afferma Caula. “La sfida è creare una gamma di profumi che rappresentino accuratamente l’ingrediente botanico”.

I primi prodotti ufficiali del marchio consistono in una collezione di quattro Extrait Molecular de Parfum progettati con formule bioingegnerizzate e un focus sull’eliminazione totale dei rifiuti: Wet Stone (un profumo minerale, ispirato alle cave di Carrara in Italia e caratterizzato da una sensuale nota di ambra grigia bioingegnerizzata); Grand Rose (un’interpretazione di una rosa moderna, con note di rabarbaro e legno di cedro); Suede (caratterizzato da note di cashmere, zafferano e un elegante iris bioingegnerizzato) e Virgin Olive (una fragranza che ricorda un giardino mediterraneo, con note di bergamotto e vetiver).

La spedizione sostenibile

Evitando inchiostri, coloranti e adesivi, i profumi puri di Aeir vengono quindi confezionati e spediti in imballaggi sostenibili e ricaricabili, realizzati in alluminio anodizzato per un uso più duraturo. “Non solo questo riduce le emissioni di carbonio nella produzione, l’alluminio è tre volte più leggero del vetro, il che riduce i costi di spedizione e l’impronta di carbonio complessiva”, afferma Caula. L’estetica elegante dei prodotti si ottiene poi tramite il rivestimento “more silver than silver”, un processo originariamente sviluppato dalla Nasa per proteggere le parti nello spazio esterno. Questo processo, noto come PVD o deposizione di vapore fotografico, è utilizzato per spruzzare il metallo in un vuoto che poi si lega molecolarmente alla superficie: questo processo elimina anche il rischio di microplastiche.

L’Aeir Mini Fragrance Discovery Kit è ora disponibile online a 69 dollari e presto sarà venduto presso i rivenditori Neiman Marcus. Le fragranze sono disponibili anche tramite l’abbonamento ID di Aeir, un servizio di abbonamento che consente ai clienti di ricaricare i prodotti e visualizzare lanci esclusivi direttamente dal proprio schermo.

“Volevamo sfidare il settore creando il primo profumo al mondo completamente biosintetico”, afferma Caula. “È un approccio diverso a tutti i livelli. Tutto è stato considerato: abbiamo sviluppato nuovi materiali per il marchio e utilizzato una nuova tecnologia che mira a creare un sistema a circuito completamente chiuso. Abbiamo stabilito come raggiungere la massima circolarità e poi abbiamo aggiunto i codici del lusso per dimostrare che si può fare in modo conciso”. Questo è solo l’inizio per Aeir, che vorrebbe “creare il primo marchio di lusso carbon negative al mondo, a cominciare dalle fragranze”, ha aggiunto Pietra.