Attività del polline d’api in cosmetica

Working BeeIl polline d’api è il polline derivato da fiori che presentano nettare e sostanze salivari delle api, ricche di componenti essenziali. Il polline d’api ha mostrato attività antiossidante e attività inibitoria della tirosinasi, che possono essere massimizzate con opportune condizioni d’estrazione, ottimizzando il solvente, il tempo e la temperatura d’estrazione. L’ottimizzazione è stata effettuata utilizzando la metodologia delle superfici di risposta. L’analisi di regressione ha mostrato la bontà di questo modello e ha prodotto il secondo ordine di regressione polinomiale per l’inibizione della tirosinasi e per l’attività antiossidante. La condizione ottimale è stata determinata come concentrazione EtOAc in MeOH, 69,6%; temperatura, 10.0 °C; e tempo estrattivo di circa 24 h; l’inibizione della tirosinasi e l’attività antiossidante, in condizioni ottimali, sono risultate essere 57,9% e 49,3%, rispettivamente. Un’ulteriore analisi ha mostrato la stretta correlazione tra le attività e il contenuto fenolico, che ha suggerito che i composti fenolici sono costituenti attivi del polline d’api. Questi risultati forniscono informazioni utili sull’uso del polline d’api in prodotti cosmetici per ridurre lo stress ossidativo e l’iperpigmentazione.
Molecules; 20(11):19764-19774 (2015)
di Chiara Lacapra e Silvia Rum