Cina: un modello integrato per irritazione oculare e corrosione cutanea

Anche se in ritardo rispetto ad altri Paesi, anche la Cina si sta aprendo all’uso di test alternativi a quelli su animali per la valutazione dei cosmetici e anche in altri ambiti delle scienze umane.

Secondo l’OCSE, il modello EpiSkin™ può essere utilizzato per l’irritazione oculare (TG 431) e per la corrosione cutanea (TG 439). Un team di ricercatori della L’Oreal, in parte cinesi e in parte francesi, ha messo a punto un metodo integrato che utilizza i due test.

Le strategie messe in atto sono state sia di tipo bottom-up che top-down: i risultati su un set di 60 sostanze chimiche di varia natura chimica e in varia forma fisica hanno evidenziato in entrambi i casi una accuratezza del 83,3% nel distinguere tra sostanze non classificate, di Categoria 2, di Categoria 1B/1C e di Categoria 1A.

L’uso integrato dei risultati ottenuti con il test China EpiSkin™ per irritazione oculare e corrosione cutanea in una strategia di lettura bottom-up p top-down è utile per effettuare una previsione sulle sostanze testate.

Yanfeng Liu, Nan Li, Lizao Chen, Nathalie Alepee, Zhenzi Cai. A ready-to-use integrated in vitro skin corrosion and irritation testing strategy using EpiSkin™ model in China. Toxicology in Vitro, 2020, 104778. Doi: https://doi.org/10.1016/j.tiv.2020.104778