Cosmesi e le scienze -omiche

Le tecniche per l’identificazione dei profili globali d’espressione genica, note come trascrittomica o genomica, sono un potente strumento per l’identificazione dei processi metabolici relativi all’invecchiamento della pelle, utile a indirizzare al più idoneo trattamento cosmetico. Queste metodiche possono fornire importanti informazioni riguardo la produzione della matrice extracellulare, la sintesi dei lipidi, la capacità antiossidante e l’iperpigmentazione.

Ricercatori statunitensi, applicando le suddette tecniche su cellule epiteliali umane coltivate in vitro, hanno studiato gli effetti biologici di composti come niacinammide, PalKTTKS, esamidina, retinil propionato e deidroacetato di sodio. Inoltre, la comprensione dei meccanismi alla base della perdita di capacità antiossidante della pelle invecchiata ha portato all’identificazione di nuovi ingredienti anti-età (acidi grassi etossilati derivati dall’oliva) dimostratisi in grado di ripristinare la funzionalità di enzimi antiossidanti in cheratinociti e fibroblasti. I profili di espressione genica delle “macchie d’età” hanno anche chiarito il ruolo dell’undecilenoil fenilalanina nella riduzione di produzione di melanina mediante un meccanismo basato su di un recettore adrenergico melanociti. L’uso di questi composti in formulazioni cosmetiche per la cura della pelle può portare a significativi miglioramenti estetici tra cui linearità, rughe e macchie di età.

di L.Bianchi