Cosmetici testati sugli animali: metodi alternativi nella valutazione della sicurezza

Cosmetici testati sugli animali: metodi alternativi nella valutazione della sicurezza

La ricerca e la sperimentazione di metodi alternativi per valutare la sicurezza dei prodotti cosmetici, evitando che siano testati sugli animali, è una tendenza globale, soprattutto negli ultimi anni e in seguito alla pubblicazione del principio delle 3R (Replacement, Reduction, and Refinement), proposto da Russel e Burch.

Cosmetici non testati sugli animali: i profili di sicurezza valutati

Nel settore cosmetico, in particolare, le valutazioni “classiche” di sicurezza ed efficacia che prevedevano l’utilizzo di animali hanno generato dibattiti controversi.

Per questo motivo, le tecniche di ricerca in vitro hanno sempre più suscitato interesse e studio e sono oggi ampiamente utilizzate per valutare moltissimi profili di sicurezza come tossicità acuta, corrosività e irritazione, sensibilizzazione cutanea, assorbimento dermico e percutaneo, tossicità a dose ripetuta, tossicità riproduttiva, mutagenicità e genotossicità, cancerogenicità, studi tossicocinetici, tossicità fotoindotta.

Sebbene siano già disponibili diverse metodologie descritte, convalidate e ampiamente utilizzate nell’area cosmetica, la valutazione dei profili di sicurezza degli ingredienti e dei prodotti finiti risulta essere ancora un campo in espansione, e per la sua definizione necessita di una collaborazione globale tra le agenzie di regolamentazione, le università e l’industria, soprattutto per soddisfare diverse esigenze non ancora complete nei campi della sensibilizzazione, della cancerogenicità, della valutazione di una possibile azione sistemica, tra le altre questioni che coinvolgono la sicurezza dei consumatori.

Lo studio

Questo articolo di revisione pubblicato su PubMed riporta e discute i modelli in vitro oggi più rilevanti ed applicati in materia di irritazione, corrosione, sensibilizzazione, mutagenicità, genotossicità e fototossicità, per aiutare gli operatori nella scelta del test più appropriato, con lo scopo di valutare la sicurezza e i profili di tossicità degli ingredienti e dei prodotti cosmetici finiti.

Barbarah Helena Nabarretti Roberta Balansin Rigon, Jonny Burga-Sánchez, Gislaine Ricci Leonardi – A review of alternative methods to the use of animals in safety evaluation of cosmetics- Einstein (Sao Paulo)- Feb 7;20:eRB5578 (2022)
doi: 10.31744/einstein_journal/2022RB5578.