Un’analisi si propone di colmare il divario tra economia circolare sostenibilecatene di fornitura incrociate dei cosmetici, approfondendo le discussioni attuali e fornendo prove a sostegno delle basi teoriche

L’economia circolare sostenibile è considerata un concetto trasversale. Intreccia infatti sostenibilità ed economia circolare, applicando mezzi circolari alle diverse catene di approvvigionamento, per bilanciare considerazioni economiche, ambientali e sociali e raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio.

Le catene di fornitura incrociate sono caratterizzate da complessità e incertezze.
La complessità deriva dalla grande quantità di dati con diverse unità che attraversano le catene di approvvigionamento, mentre le incertezze sono generate dalle relazioni non ancora chiare tra aspetti e criteri.

Tali sistemi incrociati costituiscono pertanto un dilemma che ostacola il successo delle aziende cosmetiche nel creare un’economia circolare sostenibile.

Negli ultimi anni, il settore beauty si è impegnato nell’abbracciare sempre più un’economia circolare sostenibile per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio.

Lo studio

Il presente lavoro, pubblicato sul Journal of Cleaner Production, è stato condotto con l’obiettivo di colmare il divario tra economia circolare sostenibile e catene di fornitura incrociate dei cosmetici, approfondendo le discussioni attuali e fornendo prove a sostegno delle basi teoriche.

Nello specifico, è stato adottato un approccio incentrato sui dati. Sono stati infatti effettuati un’analisi fattoriale esplorativa e un test di affidabilità ed integrati il metodo sintetico fuzzy  con il processo decisionale e il laboratorio di valutazione.

La ricerca contribuisce alla letteratura disponibile in diversi modi: rafforzandone le basi teoriche, promuove un collegamento tra economia circolare sostenibile e catene di fornitura incrociate dei cosmetici; propone un metodo ibrido per superare il dilemma tra catene di fornitura incrociate; fornisce un’analisi visiva e fondata sui dati che offra una direzione precisa per apportare miglioramenti verso l’economia circolare sostenibile.

I risultati ottenuti hanno evidenziato che l’esplorazione dei co-benefici nella collaborazione per il riciclaggio, la riduzione della dipendenza dalle risorse naturali e la sincronizzazione trasversale della catena di fornitura attraverso la condivisione della tecnologia digitale sono le principali cause che incidono sulla possibilità di raggiungere ed attuare un’economia di tipo circolare.

Le conclusioni

L’approccio adottato non solo affronta le incertezze focali combinando diversi tipi di dati, ma sviluppa anche un modello influente, dando luogo ad un’analisi visiva che affronta la complessità. Il sistema creato fornisce inoltre linee guida precise per le imprese cosmetiche e le aiuta nell’apportare eventuali miglioramenti in modo efficace.

Lo studio soprariportato dimostra che il riciclo di materiali e rifiuti, il risparmio sui costi, la condivisione di conoscenze e informazioni e la gestione sostenibile delle risorse sono fattori trainanti nell’affrontare il dilemma delle catene di fornitura incrociate dei cosmetici.

Kuo-Jui Wu, Min Fu, Mohd Helmi Ali, Ming K. Lim, Ming-Lang Tseng; Bridging the sustainable circular economy in cosmetic cross-supply chain practices under uncertainties: A data-driven influential model; Journal of Cleaner Production, Volume 436, 2024, 140438, ISSN 0959-6526, https://doi.org/10.1016/j.jclepro.2023.140438.