Gli anni 80’: profumi al potere

Anni vibranti, di eccessi dove profumeria e lusso vanno di pari passo in una direzione di sperimentazione senza freni: sperimentare è all’ordine del giorno in diversi ambiti e pertanto è il momento dove ognuno tende a lanciare la propria fragranza, ogni casa di moda e di pret-a-porter, i negozi di gioielli e le star della moda o del cinema come Alain Delon; profumi marcati e chiassosi decisamente pronti a prendersi la scena.

Simbolo femminile del decennio ribelle dal punto di vista femminile è il lancio nel 1985 del mitico Poison da parte di Christian Dior: lo slogan della fragranza è già esemplificativo dell’importanza della fragranza in quegli anni ruggenti, ‘il profumo è il veleno del cuore’, una frase che porta verso un limite, paragonando l’essenza ad un veleno forte ma che uccide, sono gli anni ‘80. Una composizione insolita, pronta a rompere gli schemi dove l’accordo floreale viene unito a due mondi in apparenza molto distanti, quello speziato e l’ambrato a creare una profumazione estremamente originale che ha segnato un’epoca e continua a rimanere un bestseller anche ai giorni nostri. Sono anni dove l’apparenza al potere e l’enorme successo della fragranza dopo il suo lancio è legato anche alla campagna pubblicitaria monumentale realizzata da Jean Cocteau ed ispirata ad una stupenda fiaba come la Bella e la Bestia. Dopo decenni di fragranze morbide, floreali e sensuali Poison è stato in grado di rappresentare un cambio di direzione unico e un punto di rottura, figlio della volontaà di osare presente in quel decennio senza pari.

Anche la profumazione maschile vede cambiamenti significativi e forse la massima espressione di sfida alle logiche razionali può essere rappresentato dal lancio di Kouros da parte di Yves Saint Laurent nel 1981, creazione dell’artista Pierre Bourdon. Un profumo unico, un eccesso che o si ama o si odia, come caratteristica dei più grandi successi, dove i toni speziati, ambrati e leggermente animalici sono portati volutamente all’estremo per dare un’idea di virilità massima pronta ad esaltare il concetto dell’uomo atleta e carico per affrontare ogni genere di sfida.