I due fronti dello skin care

skiniusIntegrare l’azione cosmetica con principi nutraceutici è un concetto che incontra ampio interesse in farmacia, apprezzato dal dermatologo e seguito dal consumatore
La dermocosmesi è un’area dinamica, fortemente orientata a supportare le pelli problematiche e a intercettare il suggerimento del dermatologo. A questo mercato si rivolge Skinius, azienda che ha fatto della pelle sensibile e reattiva l’obiettivo della sua ricerca per proporre linee cosmetiche in grado di prendersi cura di ogni esigenza, dalla routine quotidiana alle problematiche specifiche. Ci racconta questa realtà Mariagrazia Boniardi, biologa e ricercatrice nel campo della biologia tessutale, dermatologia e cosmetologia, che nel 2008 fonda Skinius con l’idea di mettere a frutto le conoscenze acquisite in anni di ricerca sulla biologia e fisiologia cutanea per alleviare il disagio delle pelli molto delicate, che lei stessa conosce molto bene, anche da paziente con cute ultrasensibile. Dieci anni di cosmesi all’insegna del Made in Italy, per un’azienda che amplia la sua ricerca all’integrazione nutrizionale finalizzata al benessere cutaneo come complemento al cosmetico.

A quali aree si sta rivolgendo la ricerca Skinius e come è organizzata la funzione R&D?
L’area Ricerca & Sviluppo dei laboratori Skinius sta attualmente lavorando su più fronti. Da sempre continuiamo ad approfondire il tema della rigenerazione cutanea in tutti i suoi aspetti, sia da un punto di vista dermocosmetico che nutraceutico. Coordino personalmente i laboratori Skinius come biologa formulatrice, seguendo le tre persone dell’area Ricerca e Sviluppo Corporate, che opera nella nostra sede alle porte di Milano. Inoltre, presiedo settimanalmente i diversi tavoli di lavoro, per gestire e armonizzare l’operato dei project manager responsabili del progresso di ogni singola pianificazione. Il team R&D racchiude diverse professionalità che, come un’orchestra, creano ogni giorno sinfonie meravigliose: laureati in area scientifica tra Chimica, Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF), Biologia, Microbiologia e Dermatologia. Anche il ruolo del dermatologo è strategico: oltre ad avere dei dermatologi al nostro interno, ci avvaliamo della consulenza e del supporto di specialisti opinion leader per garantire le migliori performance cutanee.

Skinius
Mariagrazia Boniardi CEO – President SKINIUS

Quali esigenze o richieste, da parte del vostro consumatore di riferimento, orientano le vostre innovazioni?
Ascoltiamo con attenzione i suggerimenti dei nostri consumatori con cui siamo a stretto contatto diretto tramite i canali social e il servizio clienti attivo 24 ore su 24. Fondamentale anche il confronto con farmacisti e dermatologi che, apprezzando l’impostazione scientifica di Skinius, ci forniscono interessanti spunti di riflessione. Per questi motivi, le nostre innovazioni rispecchiano le richieste dei nostri interlocutori. Dopo il successo dell’integratore alimentare Fortiker.IN, lanciato nel 2016 insieme a tutta la gamma Skinius Nutraceuticals, stiamo ampliando la linea dedicata alla cura dei capelli che sarà disponibile a partire dal prossimo autunno/inverno. Ci stiamo occupando anche della cura della pelle esposta al sole, affiancando all’integratore alimentare Plusol.IN un supporto topico che sarà in commercio dalla primavera/estate 2019. Infine, stiamo sviluppando un nuovo prodotto molto delicato e altamente innovativo dedicato alla detergenza del corpo che lanceremo entro il 2020.

La naturalità del prodotto è sempre più apprezzata dal consumatore: quale è il ruolo dell’ingrediente vegetale nelle linee Skinius? Come viene interpretato il concetto di naturalità nei vostri prodotti?
È importante premettere che Skinius è un marchio d’ispirazione medico-dermatologica, che mette al primo posto la ricerca scientifica. Sicuramente le nostre formulazioni contengono principi attivi provenienti dal mondo vegetale. Basti pensare ai fosfolipidi estratti dalla soia, il cuore del nostro complesso Fospidina, che caratterizza tutti i prodotti Skinius. Resta inteso che parlare di «ingredienti vegetali» e «naturalità» risponde spesso a una mera richiesta del mercato che tende a semplificare e a non considerare la complessità del mondo chimico e della tecnologia farmaceutica.

Sostenibilità: quali aspetti rispondono all’esigenza di ridurre l’impatto ambientale dei prodotti e di costruire filiere sostenibili?
Ci sono due aspetti importanti. Il primo riguarda la totalità della filiera Made in Italy che è garantita per tutti i nostri prodotti, dalla progettazione all’immissione sul mercato. Scegliamo quindi fornitori italiani, vicini ai nostri centri operativi, al fine di snellire i processi logistici per contenere l’impatto ambientale, mantenere un vigile controllo qualità e contribuire alla crescita delle imprese Italiane. Il secondo aspetto è l’utilizzo di packaging essenziali ed ecosostenibili che possano essere facilmente smaltiti e riciclati secondo le regole della raccolta differenziata di ogni Comune. I flaconi airless, per esempio, possono essere completamente disassemblati per smaltire singolarmente i diversi componenti (vetro, alluminio e plastica).

Proponete di abbinare ai prodotti topici per la cura della pelle anche specifici integratori nutrizionali: quali sono i concetti alla base delle vostre proposte di integratori?
Da biologa, sono consapevole che l’azione del dermocosmetico interessa l’epidermide, mentre l’integratore può raggiungere anche il derma dall’interno. È quindi fondamentale agire esternamente con i dermocosmetici e dall’interno con un sistema di integrazione alimentare. Per questo abbiamo messo a punto il Booster IN&OUT ad altissima concentrazione del Complesso Fospidina, dove l’azione di Fospid Siero Attivo è potenziata dall’integratore Fospid.IN.

Quali riscontri avete da questi prodotti e come vedete il futuro del mix cosmesi/integrazione nutrizionale nella vostra proposta?
L’offerta combinata di dermocosmetico e integratore è molto apprezzata da dermatologi, farmacisti e consumatori. La ricerca Skinius sta continuando ad approfondire questi aspetti proponendo formulazioni dermocosmetiche e integratori alimentari che, agendo in sinergia, potenziano la loro performance. Nel prossimo biennio metteremo in commercio prodotti dermocosmetici a supporto di integratori alimentari già disponibili. Inoltre, è fondamentale investire anche in comunicazione oltre che in ricerca, per poter condividere le potenzialità del dermocosmetico e l’importanza del supporto dell’integrazione alimentare.

skiniusCURA DELLA PELLE E RIGENERAZIONE CUTANEA
Il prodotto iconico di Skinius è Fospid Siero Attivo, che è un potente rigenerante cutaneo, ideale come antiage, in caso di perdita di turgore ed elasticità cutanea, per restituire tono e densità, per aiutare a migliorare inestetismi di cicatrici e smagliature. Alla base della sua efficacia c’è il complesso Fospidina, che unisce fosfolipidi, glucosamina e fitosteroli. Questo principio, presente in tutti i prodotti Skinius, è stato ideato da Mariagrazia Boniardi, che ne ha messo a punto la tecnica formulativa biomimetica fin dal 2008. I fosfolipidi, di cui sono costituite le membrane cellulari, formano i liposomi che veicolano in profondità la glucosamina. La glucosamina, oltre a partecipare alla costituzione dei proteoglicani di membrana, importanti per la comunicazione intracellulare, è il precursore dell’acido ialuronico e pertanto ne favorisce la biosintesi fisiologica.

di E.Perani