I trend della cosmesi naturale e sostenibile a Bari

I trend della cosmesi naturale e sostenibile a Bari

La tavola rotonda dal titolo “Il Mondo della cosmesi naturale e sostenibile. Il mercato e i suoi protagonisti” è la tavola rotonda, organizzata da SANA BolognaFiere e la rivista L’Erborista, che si è svolta lo scorso 20 aprile a Bari, nella splendida cornice di Villa de Grecis. Un interessante incontro che ha visto sul palco i protagonisti del mondo della cosmetica a connotazione naturale e sostenibile (CCN&S).

La cosmesi naturale e sostenibile

Ha introdotto Claudia Castello, exhibition manager di SANA, con un’anticipazione sulle novitĂ  dell’edizione di SANA 2023, che si terrĂ  a BolognaFiere dal 7 al 10 settembre. «SANA eĚ€ una manifestazione suddivisa in tre settori merceologici – Organic & Natural Food, Care & Beauty e Green Lifestyle – e la cosmesi a connotazione naturale e sostenibile rappresenta quello principale e preponderante. In occasione della scorsa edizione del Salone, il 41% dei visitatori specializzati era costituito da profili interessati a questo mondo: erboristi, farmacisti e parafarmacisti, medici omeopati. Un dato che testimonia la centralitaĚ€ del settore della cosmesi naturale e sostenibile per gli operatori. La grande attenzione che SANA dedica al comparto eĚ€ supportata anche dal Gruppo Cosmetici Erboristeria di Cosmetica Italia. SANA daraĚ€, poi, risalto ai prodotti della cosmesi naturale e sostenibile anche attraverso l’area SANA NovitaĚ€ e, nella valorizzazione di questa filiera, si rivolgeraĚ€ non solo ai visitatori italiani, ma anche a quelli internazionali attraverso la piattaforma di networking B2Match, per tradurre in opportunitaĚ€ di business il loro interesse per i CCN&S».

A seguire, Sergio Fontana presidente di Confindustria Bari e Bat presidente di Confindustria Puglia, ha esposto quella che è la situazione locale: «L’industria della cosmetica è una punta di diamante della manifattura italiana e anche se Lombardia resta la prima regione  per concentrazione di aziende della cosmetica (con oltre il 55% del settore), la Puglia, che ha solo 0,8% delle aziende cosmetiche nazionali, si sta affermando per la presenza di PMI di successo, molto legate al territorio e con produzioni altamente specializzate e di nicchia che si stanno distinguendo anche nel segmento Bio».

Ha partecipato alla tavola rotonda anche Laura Pedrini, presidente del Gruppo Cosmetici Erboristeria di Cosmetica Italia, con una fotografia su numeri e trend e valori della cosmetica: «Trasversalmente ai differenti canali distributivi, l’attenzione del consumatore verso i cosmetici a connotazione naturale e sostenibile è ormai consolidata. Basti pensare che nel 2022 i consumi di questa categoria hanno rappresentato un quarto del totale degli acquisti di cosmetici in Italia, per un valore di circa 2,9 miliardi di euro, in crescita del 9% rispetto al 2021. Un’attenzione confermata anche dall’analisi dei lanci di prodotto sul mercato italiano: i cosmetici con claim legati ai concetti di naturalità e sostenibilità hanno rappresentato il 62% dei lanci complessivi registrati nel 2022, una quota crescente che nel 2019 era pari al 57%».

Le testimonianze

L’incontro è proseguito con la testimonianza di due imprenditori locali: Domenico Scordari, presidente e CEO di N&B Natural is Better di Martano (Lecce) e Sabrina Pastore, titolare dell’erboristeria Natura Infusa di Andria.

Domenico Scordari ha raccontato come il suo percorso imprenditoriale sia nato da una mission personale. Ha posto l’accento su quali siano i vantaggi di un modello di business basato sulla cosmesi bio 100% made in Italy: «La scelta di seguire tutta la filiera bio “dalla pianta al prodotto cosmetico finito” nel Salento, ci permette di garantire la migliore qualità dei nostri cosmetici bio che migliorano sia la bellezza che il benessere delle persone, grazie ad una qualità totale intesa come Pure Food For Your Skin. A questo si aggiunge uno straordinario impatto positivo sul territorio del Salento, grazie ad una visione di economia rigenerativa e responsabile in linea con la nostra mission People & Planet First».

Sabrina Pastore, punta sull’attenzione alla relazione con il cliente: «Gestire un’erboristeria significa innanzitutto offrire un servizio qualificato: le persone arrivano in negozio con un desiderio o un problema da risolvere e all’erborista è affidato il compito, non sempre facile, di proporre il prodotto e la soluzione più efficaci in funzione del caso specifico. Per riuscire in quest’impresa i fattori da considerare sono tendenzialmente tanti, occorrono competenze ed esperienza, aggiornamento continuo e tanta passione».

La Via delle Erbe

Infine, un’anticipazione su La Via delle Erbe, ciclo di conferenze organizzato dalla rivista L’Erborista, con il suo direttore scientifico Mariella Di Stefano: «Proporremo un viaggio a 360° nel mondo delle erbe officinali e delle loro applicazioni salutistiche. Il core dell’evento, articolato in tre giornate full time, consiste in sette lezioni magistrali a elevato valore scientifico e professionale tenute da esperti di fitoterapia ed erboristeria, accademici e opinion leader del settore, rivolte a erboristi e operatori che si occupano di salute e benessere. Protagoniste di questa edizione sono le erbe e piante officinali che portano fiori bianchi. […] Questo percorso di conoscenza delle erbe officinali e derivati sarà arricchito da uno spazio mostra dove, attraverso immagini e approfondimenti tematici su usi consolidati, aggiornamenti scientifici e proprietà di alcune piante appositamente selezionate, vengono esposti prodotti per il benessere e la salute».