Il profumiere del mese: Michel Girard

Michel Girard

Creare profumi è un’arte, un esempio poco conosciuto sul mercato ma di grande rilevanza è l’eau de toilette Naturelle dei laboratori Yves Rocher, una fragranza incredibile che mostra una doppia anima al suo interno quella legata ad un concetto di profumo fresco facilmente portabile da una donna e quella di acqua di colonia: il profumiere dietro al successo è il francese Michel Girard.

Formatosi in famose scuole di profumeria Girard ha deciso di intraprendere la formazione da giovanissimo e ha avuto la fortuna e la capacità di approdare in Givaudan nel1998, una delle fragrance houses più famose al mondo, dove ha iniziato a collaborare con profumieri di livello assoluto, come Olivier Pescheux e Christophe Raynaud. Le collaborazioni importanti di Girard si sprecano con un ruolo di primo piano per quanto riguarda Azzaro, Guy Laroche, Lacoste, Alfred Dunhill fino a raggiungere livelli massimi con Cerruti e Paco Rabanne, linee per le quali ha creato dei veri e propri capolavori olfattivi. Cerruti 1881 Black, lanciato nel 2006, è una fragranza orientale legnosa con una forte componente speziata, simbolo della virilità dell’uomo italiano e della sua capacità di essere unico nel suo genere, con una testa aromatica dove domina una sensuale lavanda inglese abbinata alle note frizzanti e caratterizzanti di pepe nero, noce moscata e cumino, tre spezie della presenza olfattiva veramente importante, incredibilmente miscelate nelle giuste proporzioni dall’artista francese. Sul fondo della fragranza dominano i sentori legnosi di legno guaiaco e agar wood con leggere nuances cremose a dare un leggerissimo tocco gourmand a smorzare la severa mascolinità della composizione.

Degna di nota è la collaborazione nella creazione del mitico One Million di Paco Rabanne nel 2008, una nota che non necessita di presentazioni dal momento che è entrata nel cuore e nelle case di milioni di consumatori con una ouverture particolare di tre note diversissime fra di loro, quelle agrumate in primis twistate con sentori aromatici di menta e le spezie, caratteristica ubiquitaria delle creazioni dove è coinvolto l’artista, prima di arrivare alla presenza di note legnose e concetti ambrati e di patchouly.