L’industria delle fragranze è attualmente in fase di espansione, con proiezioni che suggeriscono, entro il 2027, il raggiungimento, nel settore delle vendite al dettaglio, di un valore di 100 miliardi di dollari, secondo quanto riportato da moodiedavittreport.com. Tra le aziende meglio posizionate nello sfruttamento di questa straordinaria opportunitĂ , spicca Interparfums, societĂ francese specializzata nella produzione di fragranze in licenza.
Nel corso del primo semestre del 2023, secondo gli stessi dati il fatturato aziendale di Interparfums è cresciuto del 24%, raggiungendo la cifra di 396 milioni di euro.
I marchi di Interparfums
Un fattore chiave del successo di Interparfums è rappresentato dal trio dei suoi marchi di punta, ossia Montblanc, Jimmy Choo e Coach.
Montblanc ha riportato vendite per un totale di 107 milioni di euro, con una crescita del 24%, seguito da Jimmy Choo, che ha segnato vendite per 101 milioni di euro, con una crescita del 44%. Coach ha registrato un aumento del 27% nelle vendite, raggiungendo un fatturato di 86 milioni di euro.
In questo contesto di crescita, va notato che tutti i marchi nel portafoglio di Interparfums hanno registrato una crescita, con un’unica eccezione: Moncler, che ha subito un calo del 30% nelle vendite, raggiungendo i 6 milioni di euro.
Philippe Benacin, amministratore delegato del gruppo Interparfums, ha dichiarato a fashionnetwork.com che Moncler è al di sotto delle aspettative e che i suoi prodotti potrebbero essere considerati complessi e divisivi.
Profumi in licenza
Interparfums diventerĂ ufficialmente licenziataria di Lacoste a partire dal 1° gennaio 2024, prendendo il posto del gruppo Coty. Questa partnership prevede la razionalizzazione della gamma di prodotti Lacoste, con il mantenimento dei 15 articoli di maggior successo, con il primo lancio previsto per l’autunno del 2024.
Interparfums ha inoltre all’attivo il progetto del lancio di un proprio marchio nel segmento premium, previsto per il 2025. Questo obiettivo rappresenta un passo significativo dell’azienda verso l’indipendenza dalle licenze dei prodotti.
