L’argilla profumata al centro dei pensieri

16Nel trend caratterizzato dall’inserimento di nuovi attivi dalle mirabolanti proprietà all’interno di referenze per il mondo personal care e body care un ruolo di primo piano è indubbiamente quello rivestito dall’argilla nelle sue svariate forme e colorazioni: la tendenza clay è definitivamente decollata con una presenza trasversale dal settore premium al mondo della grande distribuzione.

L’argilla è cool, estremamente trendy e vanta importanti attività tra cui quella idratante, nutritiva ed emolliente: inoltre olfattivamente non ha un imprinting olfattivo chiaro e netto, prestandosi a molteplici interpretazioni a seconda della tipologia di prodotto finito e della sensibilità dell’artista profumiere. Tra le varie argille una tra le più apprezzate dai formulatori nell’ambito della ricerca e sviluppo è il caolino, nome derivante da Kaoling, una collina cinese dove questa materia prima è stata identificata la prima volta: un prodotto unico caratterizzato da una texture bianca, morbida, un livello neutro di pH e abbastanza ricca di biossido di silicio, proprietà che lo rendono particolarmente apprezzata nelle proposte per persone con la pelle secca e sensibile, grazie alla sua capacità di eliminare ogni traccia di ‘sporco’, impurezze, inquinamento batterico dalla pelle; olfattivamente sono numerose le interpretazioni dell’argilla: dalle note più fresche e balsamiche magari anche con tonalità marine a sentori più caldi di legni e ambre fino ad arrivare a nuances floreali con una decisa componente verde.

Un brand internazionale tedesco del settore GDO come Sante ha lanciato recentemente due bagni doccia claimizzando la presenza di caolino all’interno della formulazione: una proposta più indicata per pelli sensibili con argilla bianca e mandorla; mentre l’altra indicata per un azione rinvigorente e olfattivamente affidata a freschi sentori di lavandino combinati alla potenza sparkling del mandarino per creare un binomio olfattivo unico nel suo genere.