Un’analisi indaga la firma sensoriale della lignina attraverso l’esame degli attributi sensoriali di emulsioni O/W contenenti solo quattro ingredienti base (lignine, propanediolo, olio e acqua)

La prestazione sensoriale dei prodotti per la cura personale è fondamentale. In questo contesto, la texture si configura come uno dei principali fattori che ne influenzano l’acquisto e il godimento. Poiché soddisfare le aspettative sensoriali dei consumatori è uno degli obiettivi chiave dell’attuale comparto cosmetico, negli ultimi anni si è assistito ad uno sviluppo significativo dell’analisi sensoriale per descrivere e quantificare in modo efficace le caratteristiche di consistenza dei cosmetici.

Lignina: pro e contro

Data l’abbondanza in natura, l’elevata disponibilità, il basso costo e le caratteristiche dominanti, le lignine sono considerate una delle risorse rinnovabili più promettenti per il settore beauty.

In virtù della spiccata natura polifenolica, sono inoltre in grado di determinare un aumento delle capacità antiossidanti, anti-UV e antibatteriche del cosmetico finito.

Sebbene le lignine vantino notevoli potenzialità come ingredienti naturali, alcune limitazioni tecniche ne ostacolano l’applicazione cosmetica. Basti pensare al colore marrone scuro e al basso fattore di protezione solare (SPF).

La pigmentazione tipica di tali materie prime, tuttavia, potrebbe rivelarsi interessante ed aprire la strada allo sviluppo e alla commercializzazione di emulsioni colorate multifunzionali, abbronzanti e prodotti make-up.

Lo studio

Nonostante i recenti progressi nella comprensione delle varie peculiarità delle lignine, esiste una lacuna nelle ricerche scientifiche sulle proprietà sensoriali per applicazioni cosmetiche.

Il presente lavoro, pubblicato sull’International Journal of Biological Macromolecules, mira a colmare questo gap attraverso la valutazione sensoriale di esperti e la caratterizzazione strumentale ed esamina gli attributi sensoriali di emulsioni O/W contenenti solo quattro ingredienti base (lignine, propanediolo, olio e acqua).

Componenti integrali dello studio sono stati l’analisi comparativa con prodotti commerciali colorati e la discriminazione tra i derivati della lignina.

I risultati ottenuti hanno evidenziato le proprietà sensoriali distintive delle emulsioni contenenti lignina, mostrando un’Integrity of shape significativamente più elevata (7,0 ± 0,1) rispetto ai cosmetici in commercio (4,8 ± 0,1).

In aggiunta, le emulsioni con lignina vantano un play-time più lungo fino all’assorbimento cutaneo (4,3 ± 0,1), in contrasto con l’assorbimento più rapido dei prodotti commerciali (2,7 ± 0,4) e col loro Play-time più breve.

A seconda dei requisiti applicativi, i derivati della lignina offrono dunque al formulatore uno strumento sensoriale versatile.

I prodotti commerciali presentano una formulazione più complessa rispetto alle emulsioni contenenti lignina. Sono state tuttavia osservate caratteristiche simili per quanto riguarda la texture. Questo ha confermato il potenziale delle lignine nel sostituire diversi ingredienti nei prodotti colorati, con possibilità di ottenere un INCI più breve.

Le conclusioni

Oltre alle comprovate proprietà antiossidanti, anti-UV, antibatteriche ed emulsionanti, lo studio soprariportato rivela ulteriori caratteristiche sensoriali vantaggiose delle lignine e le posiziona come promettenti ingredienti sensoriali di origine vegetale in applicazioni cosmetiche sostenibili.

Le emulsioni contenti lignina hanno mostrato infatti un’elevata capacità di mantenere la propria forma, consentendo un impiego più preciso sulla pelle. Sono, inoltre, facili da spalmare e la velocità di assorbimento ne determina un Play-time più lungo, favorendone l’applicazione uniforme.

Il colore fornito dalla lignina la rende anche un buon candidato come nuovo pigmento scuro naturale da utilizzare in cosmetici fotoprotettivi, creme colorate e prodotti make-up quali fondotinta, mascara ed eyeliner.

Caroline Hadjiefstathiou, Audrey Manière, Joan Attia, Florian Pion, Paul-Henri Ducrot, Michel Grisel, Ecaterina Gore, Sensory signature of lignins, new generation of bio-based ingredients in cosmetics, International Journal of Biological Macromolecules, Volume 260, Part 1, 2024, 129399, ISSN 0141-8130, https://doi.org/10.1016/j.ijbiomac.2024.129399