Nuovi sbiancanti cutanei

beauty black woman put cream on a cheek. closeup portrait. Ideal skin

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L’obiettivo del presente lavoro è stato quello di esaminare la capacità di sbiancamento cutaneo di composti della via dell’acido shikimico, e trovare la molecola più efficace per essere utilizzata come principio attivo per la pelle in prodotti sbiancanti. Lo sbiancamento della pelle è la pratica di usare sostanze chimiche per schiarire il tono della pelle e per diminuire la concentrazione di melanina. L’efficacia nello sbiancamento dei composti della via dell’acido shikimico è stata valutata nel seguente modo: innanzitutto sono stati scelti per questo studio otto composti nella via ossia acido benzoico, acido p-cumarico, acido vanillico, acido siringico, acido chinico, acido shikimico, orcinolo monoidrato e fenil acido piruvico. I ricercatori hanno misurato la capacità inibitoria della tirosinasi dei composti, anche valutando le attività anti-ossidanti degli stessi. L’acido shikimico è risultato essere il più potente inibitore, e il composto più efficace da usare come ingrediente attivo per lo sbiancamento della pelle, rivelando anche una buona attività antiradicalica con tossicità cellulare bassa.

Eur Rev Med Pharmacol Sci. 2016;20(6):1214-20.

di Chiara Lacapra e Silvia Rum