L’ultima tavola rotonda che sarà ospitata dalla International Fragrance Association (IFRA), ha dimostrato il continuo impegno degli «stakeholders» al fine di garantire che gli oli essenziali – in particolare l’olio essenziale di lavanda – siano registrati ai sensi del REACH entro il 2018. La discussione, che si è svolta sotto il patrocinio di Eric Andrieu, membro del Parlamento Europeo e vicepresidente della Commissione per l’agricoltura, ha individuato che i tre progetti in precedenza considerati chiave per la risoluzione dei problemi di registrazione sono sulla buona strada per essere risolti negli interessi di tutti. Le tre questioni chiave sono: la caratterizzazione di oli essenziali ai fini della realizzazione di una classificazione appropriata, la stesura di protocolli specifici per analisi di eco-tossicità; e l’impatto socio-economico sul settore al fine di trovare condizioni finanziarie sufficientemente accettabili. Andrieu ha detto «spero che oggi si sia dimostrato che questo progetto è stato preso molto sul serio da tutte le parti, e che il piano ambizioso di lavoro e il calendario, seppur stretti, porteranno a risultati conclusivi affinché gli oli essenziali possano essere registrati con successo entro il 2018». REACH è un regolamento dell’Unione europea concernente la registrazione, la valutazione e l’autorizzazione delle sostanze chimiche è entrato in vigore il 1° giugno 2007 ed ha sostituito una serie di direttive e regolamenti europei con un unico sistema.
Source: Cosmetics Business- 03/12/14, Natural Cosmetics Newsletter-Europe News
di C. Lacapra e S. Rum